Sequestrate a un noto imprenditore varesino due Ferrari. L'uomo, infatti, fingeva di essere residente in Svizzera per non pagare le tasse, ma è stato scoperto dalla Guardia di finanza, che ora lo accusa di aver nascosto al fisco italiano redditi per oltre 5 milioni di euro.

Il noto imprenditore varesino, fittiziamente residente in Svizzera e iscritto all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.), è stato scoperto nel corso di una verifica fiscale.

A partire dal 2010, aveva sistematicamente omesso di presentare la dichiarazione dei redditi per un ammontare complessivo superiore a 5 milioni di euro. Nel corso dell’attività ispettiva, l'imprenditore era stato in grado di dimostrare di aver assolto solo parzialmente al pagamento delle imposte, con un rimanente debito nei confronti dell’Erario, pari a circa 180.000 euro. Pertanto, la Guardia di finanza ha proceduto a segnalare alla locale Autorità Giudiziaria il responsabile per omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e proporre l’adozione del sequestro preventivo di beni finalizzato alla confisca, per un valore equivalente all’imposta non versata, a garanzia del debito.

A seguito dell’emanazione del richiesto provvedimento, i militari della Guardia di Finanza di Varese procedevano al sequestro di due Ferrari, di cui una Testarossa, e di un motoveicolo.