Tentano di truffare un anziano con banconote false, ma vengono sorpresi dagli agenti del servizio Pronto Intervento della Polizia Locale di Rho.

Lunedì 31 agosto, verso le 13, una pattuglia aveva notato una persona, di probabile etnia Rom, a Rho nei pressi di un condominio, insospettiti si sono accostati per verificare che cosa stava accadendo. Il sospetto, accortosi della presenza degli agenti in uniforme,  ha tentato la fuga salendo a bordo di una VW Golf GT di colore scuro, guidata da un complice. 

Da qui un inseguimento per le vie del centro cittadino. Alla fine i due malviventi hanno abbandonato l’autovettura per scappare a piedi riusciendo a dileguarsi tra le numerose persone presenti al mercato.

A bordo della Golf, risultata rubata in provincia di Lodi, gli agenti hanno trovato numerose banconote falsificate da 100 euro e un coltello a serramanico. Secondo una prima ricostruzione dei fatti i due malviventi erano a Rho per perpetrare alcune truffe ad anziani, proprio con il sistema del cambio valuta in tagli più piccoli.

Tra l’altro si è accertato che i balordi pagavano il parcheggio per non insospettire gli agenti della Polizia Locale in caso di controllo delle soste sull’auto coinvolte nel furto.

«Ringrazio la nostra Polizia Locale per aver sventato questo tentativo di truffa – ha dichiarato il sindaco di Rho, Pietro Romano -. Ciò è stato possibile grazie al costante presidio del nostro territorio, che viene effettuato in sinergia con le Forze dell’Ordine. Purtroppo anche la nostra Città non è immune da tentativi di truffa di questa natura soprattutto nei confronti degli anziani. Continueremo in questa azione di contrasto alla criminalità. Per essere maggiormente incisivi abbiamo bisogno della collaborazione dei cittadini, ai quali chiedo di segnalare immediatamente alla Polizia Locale o alle Forze dell’Ordine ogni comportamento sospetto da parte di coloro che si qualificano come controllori delle aziende che gestiscono luce, gas, acqua etc o che chiedono di cambiare banconote».

Il primo cittadino ha poi voluto allertare i rhodensi e le fasce deboli della cittadinanza ricordando di non farsi avvicinare da sconosciuti, non fornire il proprio indirizzo o dati personali, non cambiare valuta in alcun modoi, non aprire a persone che si qualificano per controllori del gas, luce. È fondamentale avvisare subito le forze dell’ordine tramite il 112 o 113 e chiedere l’intervento di una pattuglia.