(m.t.) – Con un lavoro "certosino" protrattosi per diversi giorni, Enrico Lobbiani, ormai noto come il restauratore del Palio di Legnano, ha rimesso a nuovo il cosidetto Paliotto del Carroccio, assai malconcio specie nelle quattro figure dei Santi a causa degli agenti atmosferici e della umidità all'interno del capannone in cui viene custodito per l'intero anno.

«Sono convinto di aver fatto un buon lavoro – afferma Lobbiani, visibilmente soddisfatto – e che il materiale usato contribuirà a preservare  a lungo le parti lignee più fragili. Non uso vernici facilmente acquistabili in qualsiasi negozio specializzato, infatti, ma il mio 'segreto' risiede in una polvere metalizzata con l'aggiunta di cenere. Un prodotto che non mi ha mai tradito e che anche in questo caso ha dato un buon risultato».

E, adesso, quale altro simbolo paliesco avrà bisogno di particolari cure? «In questo momento –  spiega Lobbiani – credo che il mio lavoro qui sia finito e così potrò continuare a dedicarmi ad alcuni interventi nella chiesa parrocchiale di San Vittore Olona, dove esistono importanti opere bisognose di attenzione».

Nelle immagini, particolari di una figura sacra prima e dopo la cura prestata dal restauratore