(m.t.) – «Domani mattina, alle 9, sarò in Comune a firmare il documento per il passaggio al gruppo Misto in consiglio comunale. La decisione è stata presa. Non ci saranno ripensamenti».

Daniele Berti esce allo scoperto e dopo una giornata di riflessioni e confronti, a tarda sera, ufficializza alla stampa la decisione: lascia il Movimento 5 Stelle e passa al gruppo Misto.

«Non condivido più l'indirizzo scelto dal Movimento a livello nazionale – spiega Berti, tranquillo ma con un tono che evidenzia un generale stato d'animo tra la delusione e l'amarezza  – e quindi preferisco continuare a lavorare per la mia città senza più addosso i simboli del M5S. Quando oggi li ho tolti dal furgone, ho avuto un attimo di imbarazzo… Adesso, l'obiettivo è arrivare in tre anni alla creazione di una lista civica. Spero che anche il mio capogruppo, Riccardo Olgiati, decida di venire con me al Misto, ma non credo lo farà. Comunque, dialogheremo sui temi riguardanti Legnano, come abbiamo sempre fatto con destra e sinistra, senza criminalizzare nessuno. Qui all'opposizione siamo messi bene: Fratelli d'Italia, NCD, Forza Italia, Sel, Lega, Unione Italiana, M5S… non male vero?. Quando la politica mi avrà nauseato, lascerò, cosi anche chi mi disprezza in attesa della mia morte, spero metaforica, potrà sedere su quelle poltroncine blu di palazzo Malinverni al secondo piano…».

Berti aveva già preannunciato l'uscita dal Movimento in altra occasione, era il giugno 2013, poi sollecitato da Beppe Grillo in persona, ci aveva ripensato. Questa volta, sembra davvero deciso e, alle 9, la firma in Comune dovrebbe davvero mettere la parola fine alla sua esperienza pentastellata. 

Per il commento integrale del consigliere comunale sulla vicenda, rinviamo i lettori al suo blog, cliccare qui 

Di seguito la lettera di dimissioni

Leggete anche: La senatrice bustocca Laura Bignami (M5S) presenta le dimissioni