Via Alberto da Giussano, residenti senza pace… notturna
10 Dicembre 2016
(m. tajè) – Quando certi commenti provengono da lettori ai quali va riconosciuta in maniera totale considerazione e stima per stile di vita, cultura e rispetto del prossimo è impossibile non pubblicarli, nonostante possano apparire semplici ripetizioni di (tante altre) precedenti lamentele per intermperenze in una tra le strade più "rumorose" di notte: via Alberto da Giussano. E ci domandiamo: ma non è proprio possibile far qualcosa per questi residenti, stressati, esasperati, per forza di cose… nottambuli?
Non si pensi che con la videocamera installata in via Alberto da Giussano tutto sia stato risolto.
Capitano nottate in cui può succedere di tutto, dalle ubriacature alle ripetute risse tra Nordafricani, al lancio di bottiglie di birra, ed ultimamente anche ad atti di puro vandalismo.
Il tutto da parte dei soliti Nordafricani che stazionano nei pressi del Bingo o che escono dallo stesso.
Valga quale esempio quanto accaduto nella notte tra venerdì 2/12 e sabato 3/12 in cui abbiamo nuovamente dovuto registrare intemperanze dei soliti noti. Tutti è iniziato con la solita ubriacatura, che è sfociata in continue risse in strada dalle ore 24 sino alle ore 3 del sabato 3/12.
Alle 2,30 qualcuno, ormai esasperato ha chiamato il 112. Di lì a poco è arrivata una volante della P.S. con le solite sirene che sono valse ad allontanare per tempo i disturbatori della quiete pubblica.
Così la volante, al suo arrivo, non ha trovato nessuno. Al suo allontanarsi, i Nordafricani hanno rioccupato la posizione ritornando a schiamazzare sino alle ore 3. Alla mattina si è potuto rilevare che erano stati compiuti nella notte anche atti di vandalismo.
Ad una autovettura posteggiata in via Alberto da Giussano al N° 13 è stato addirittura divelto lo specchietto retrovisore, che come da foto acclusa, è stato abbandonato poi sul marciapiede.
Purtroppo quanto sopra riportato non costituisce un fatto isolato.
Il periodo critico sembra orientarsi tra la mezzanotte e le 4/5 del mattino.
Quindi è da arguirsi che più che di Controllo del Vicinato, si tratta di questione di ordine pubblico da gestire nella zona attorno al Bingo ( per la cronaca una notte vale l'altra).
Cordiali saluti.
Giuseppe Rovera
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