Come Legnano e Cerro Maggiore anche Nerviano, nei giorni scorsi, ha organizzato la sua giornata della trasparenza.

Il palazzo comunale si è aperto ai nervianesi attraverso momenti di di confronto di ascolto per promuovere e valorizzare la trasparenza della Pubblica Amministrazione.

Una prima edizione che ha riscosso un certo successo. Nel corso della giornata è stato chiesto a tutti i presenti di fornire un costruttivo contributo per migliorare le strategie già in atto. Il segretario comunale Vimercati non ha mancato di illustrare tutte le azioni messe in campo per l'anti -corruzione.

Mentre il sindaco Enrico Cozzi ha spiegato: «E' stata una giornata per avvicinare ancora di più i cittadini al municipio. Da parte nostra l'attività per assicurare trasparenza ha richiesto uno sforzo enorme ed importante che conferma l'attenzione verso la volontà non solo di adempiere a un obbligo di legge ma a uno strumento di partecipazione che rappresenta l'inizio di un percorso».

Poi è stato formulato un appello a cittadini: «fatevi avanti con suggerimenti e richieste  scrivendo a contributo alla trasparenza@comune.nerviano.mi.it  in apertura hanno relazionato le dipendenti comunali Lidia Agostinelli».

Solo la Lega Nord di Nerviano si è voluta esprimere contraria a quest'iniziativa. A tal proposito il primo cittadino ha voluto sottolineare: «Noi intendiamo lavorare per il bene Comune. Siamo il terzo comune della zona ada ver organizzato quest'iniziativa che per legge un Amministrazione deve realizzare. E, puntualizzo: a nessuno è mai stata negata l'esibizione su richiesta di documenti. Se poi vengono proposte le solite interrogazioni sulla corrente elettrica, argomento che è stato più volte affrontato non posso farci nulla. Ribadisco che l'illuminazione è gestita da Enel ed è un servizio che non ci soddisfa e i nervianesi hanno tutti gli strumenti utili per segnalare a Enel i disagi». Il sindaco ha poi commentato: «Non capisco perchè ogni volta che gli viene offerta la possibilità di collaborare non viene colta. Ricordo nuovamente che noi stiamo lavorando per la comunità».

Di seguito il comunicato della Lega Nord di Nerviano

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Lo scorso sabato, nella Sala Consiliare di Nerviano, è andata in scena una commedia della farsa e dell'ipocrisia, dall'ingannevole titolo ad effetto “Giornata della trasparenza”, dove nessun rappresentante della LEGA era volutamente presente. Una iniziativa fatta passare come un tentativo dell'Amministrazione Comunale di coinvolgere la cittadinanza nell'attività dell'Amministrazione, al fine di migliorare la qualità dei servizi ed il controllo sociale.

Peccato che sia un obbligo di Legge, come previsto dall'art. 10 del Decreto Legislativo n.33 del 2013, con lo scopo di migliorare il rapporto tra i cittadini e l'Ente pubblico. Nonostante manifesti, che pubblicizzavano l'iniziativa, affissi in tutta Nerviano e frazioni, e gli inviti mandati a tutte le Associazioni del territorio, la presenza della cittadinanza è stata quasi pari a zero!

Tra l'altro gli stessi manifesti che non vengono più fatti per informare i Nervianesi della convocazione dei Consigli Comunali, dove sarebbero invece un utile strumento di informazione. Una giornata all'insegna della FALSA trasparenza e dell'ipocrisia, si finge di andare in quella direzione, in realtà succede l'esatto opposto! Tra le diverse slides proiettate (si trovano anche sul Sito del Comune), ne abbiamo una che dice che la trasparenza è l'accessibilità totale da parte della cittadinanza.

Peccato che, dietro nostre precise richieste, in qualità di Consiglieri Comunali, nei fatti: − non ci comunicano il debito tributario totale che la proprietà del FUNGO di Garbatola vanta nei confronti del Comune di Nerviano, nonostante tre solleciti e stiamo parlando di una cifra ingente − ci consegnano solo documentazione parziale in merito alle Associazioni Sportive che utilizzano gli impianti sportivi del territorio − non ci danno il verbale della Commissione Territorio e Ambiente dello scorso mese di Marzo, dove si iniziò a discutere del progetto di viabilità di Legambiente e supportato da oltre mille firme − per avere i verbali dell'organismo di vigilanza di Gesem ci sono voluti ben 5 mesi e diversi solleciti − non convocano le Commissioni Consiliari, nonostante rassicurazioni verbali in Consiglio Comunale (ci riferiamo all'impegno di farne una apposita per decidere la via o spazio pubblico da dedicare a Monsignor Ugo Mocchetti).

Come ciliegina sulla torta, mettiamo la bocciatura da parte della maggioranza della nostra mozione che chiedeva la diretta streaming dei Consigli Comunali, come strumento di partecipazione e coinvolgimento della popolazione ed il quadro che si delinea è chiaro. Se questa è la trasparenza verso i Consiglieri Comunali, non osiamo immaginare quella verso i cittadini…

La miglior risposta l'hanno data i Nervianesi, restandosene a casa ed evitando di farsi prendere in giro per l'ennesima volta!

Massimo Cozzi Lega Nord di Nerviano