17 Ottobre 2014

Con questo post vorrei affrontare il problema della chiusura al traffico veicolare di Piazza Redentore da un punto di vista pratico, poiché è già stato discusso nelle altre sfaccettature sulla stampa locale, con contributi rilevanti di un consigliere e di un tecnico in pensione.
Penso che sia poco utile addossare le colpe a qualcuno e sia del tutto ragionevole concentrarsi su come risolvere la situazione che si è venuta a creare.
Anche se non si è degli esteti e dei cultori dell’arredo urbano, appare visibile a tutti che la soluzione scelta stride con i canoni estetici del piazzale, e possono essere pericolosi specialmente per i bambini.
Esistono almeno tre diverse soluzioni diversificate per costi e aspetto.

1. Dissuasori automatici a scomparsa
Soluzione dal costo elevato (elevatissimo ad essere onesti) ma la meno impattante visivamente per il piazzale. Servendosi della stessa azienda fornitrice dei dissuasori presenti all’ingresso in piazza San magno si avrebbe la possibilità di abbattere una parte dei costi di manutenzione.

2. Dissuasori mobili
Simile alla precedente ma esteticamente più accattivante. Ho chiesto un’analisi dei costi alla ditta fornitrice a titolo informativo. Personalmente è la soluzione che preferisco, è disponibile sia nella versione manuale che automatica 

3. Fioriere 
Soluzione low cost che mima i cubi in granito per funzione ma in modo più intelligente e piacevole alla vista. Notizia di ieri è che le fioriere in piazza San Magno sono state oggetto, per l’ennesima volta, di atti vandalici. Aspetto da non sottovalutare in quanto il costo potrebbe crescere nel tempo a causa di interventi di riposizionamento dovuti all’inciviltà di alcuni individui.

Cosa ne pensate di queste proposte? Avete in mente altre soluzioni?

Andrea