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Terremoto: solo donazioni, non inviare materiali

Regione Lombardia e Città metropolitana di Milano invitano a non aderire a iniziative spoontaee locali, non organizzate - Utilizzare il numero di telefono 45500 per raccogliere fondi...

Continuano ininterrottamente le telefonate di persone che vogliono inviare materiale, aderendo a diverse iniziative sul territorio.

La Regione Lombardia e la Città metropolitana di Milano, attraverso la Protezione civile locale, si appellano invece a non inviare alcun genere per ora anche se si moltiplicano i punti di raccolta spontanei ma non organizzati. Il materiale raccolto, sempre che arrivi , potrebbe anche essere respinto perchè considerato inutile, superfluo. non adatto alla situazione contingente. Sarà invece utile tenere a casa tutto questo materiale, perché potrebbe servire per una futura raccolta tra qualche settimana.

Le iniziative di raccolta ufficiali della Protezione Civile saranno pubblicate su questo stesso canale di Legnanonews.

Le autorità, in conclusione, sconsigliano vivamente di aderire per ora a qualsiasi iniziativa di raccolta.

Alla informativa che proviene dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, si sono associati i sindaci della zona attraverso Regione Lombardia. Qui l'appello del sindaco di Parabiago, Raffaele Cucchi

Ricordiamo che  il Dipartimento della Protezione Civile ha attivato il numero di telefono 45500 per raccogliere donazioni destinate alle regioni colpite dal terremoto del Centro Italia. Per fare una donazione di 2 euro basta mandare un SMS vuoto al 45500 (con i cellulari che non mandano SMS vuoti, come l’iPhone, basta fare uno spazio), oppure chiamare da rete fissa lo stesso numero.

Questa modalità di donazione molto veloce è possibile grazie alla collaborazione degli operatori telefonici che, una volta raccolti i fondi, li trasferiranno gratuitamente su un conto infruttifero aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato in favore della Protezione Civile, che poi li trasferirà alle regioni (in questo caso Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo) dopo aver ricevuto l’autorizzazione del Comitato dei Garanti.

Sul sito della Protezione Civile è spiegato anche che: «Le somme donate attraverso la telefonia fissa saranno versate solo una volta che la relativa bolletta sarà saldata, mentre quelle relative a scheda prepagata possono essere di importo inferiore a 2 euro nel caso di credito insufficiente».

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 27 Agosto 2016
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