Quantcast

Cavalieri d’Italia impegnati a fare “rete”

Su iniziativa della sezione milanese con sede a Parabiago, un evento culturale-turistico per consolidare i rapporti tra associati...

La SEZIONE PROVINCIALE U.N.C.I. MILANO con Sede a Parabiago nel rispetto del Programma di iniziative non solo di carattere umanitario/filantropico ma, anche culturali stabilite per l’anno 2014, ha organizzato una gita con visita al Parco Adda Sud e navigazione sul fiume Adda. L'iniziativa è stata attuata soprattutto allo scopo di creare "rete" fra le Sezioni dei Cavalieri della Lombardia. Di seguito un comunicato della sezione milanese


Un gruppo di nr. 30 persone tra Soci e/o Amici U.N.C.I., guidati dal Presidente della SEZIONE Cav.Lucio Tabini unitamente ai Consiglieri del Direttivo : Cav. Di Muro Salvatore, Cav. Mocchetti Angelo, la Responsabile Donne Rag.Tina Mastropietro e ai Soci Cav. Raffanini Gilberto, Uff. Casati Natale, Cav. Soncini Iginio, Dr.Ponzo Vincenzo, è partito da Piazza della Vittoria alle ore 8,30 con destinazione Castiglione D’Adda, dove ad attenderli c’era il COMM. GORI SILVERIO Presidente della Sezione Provinciale UNCI di LODI nonché Presidente del PARCO ADDA SUD.

La grande amicizia che intercorre tra Cav.Tabini e Comm.Gori e, proprio nell’intento di creare “rete” tra le SEZIONI CAVALIERI DELLA LOMBARDIA ha permesso la realizzazione e l’organizzazione di questa gita culturale/turistica ( il comm.Gori è anche CONSOLE U.N.C.I. della Regione Lombardia ).

Il Cav. TABINI LUCIO all’incontro , ha voluto ringraziare il Comm. Gori della disponibilità dimostrata complimentandosi per il grande impegno che rivolge – da oltre sei anni di Presidenza del Parco Adda Sud – per la trasformazione delle zone rivierasche lodigiane e cremonesi attraversate dall’importante bacino fluviale qual è l’ADDA.

Il PARCO REGIONALE ADDA SUD , ci ha raccontato il Comm. GORI durante l’avvio della visita è nato nel 1983 portando in questi anni di presenza sul territorio, un beneficio enorme dal punto di vista ambientale. Vigorosa è la presenza di una fauna variegata : meravigliosi uccelli ora sono ricomparsi e, vedere aironi, garzette, gazze , oltre alla volpe e al tasso dà un senso di ritorno “ alle origini “. Il Presidente GORI ci ha accompagnato presso il CENTRO PARCO di Castiglione D’Adda per osservare e conoscere le “ Cicogne “ reintrodotte in cattività nel 2001 nelle voliere e, la conseguente liberazione dei piccoli nati, ha sicuramente contribuito al proliferare di molti nidi sparsi sia all’interno del Parco che all’esterno. Erano più di cent’anni che proveniente dall’Africa e dirette al Nord, la CICOGNA BIANCA “ La signora dell’aria “ evitava l’Europa Occidentale. Con questo grande “ progetto di reintroduzione ambientale “ la CICOGNA è ritornata nei nostri lembi forestali del Lodigiano, nelle campagne lussureggianti solcate dall’Adda, a cercare la sua dimora e ora, qualche volta non va’ più via a svernare.

Il Comm. Gori ha voluto altresì sottolineare l’enorme importanza della presenza nel Parco delle GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE( gev ) ossia di cittadini che decidono di mettere a disposizione della collettività, del tutto gratuitamente, parte del proprio tempo libero in azioni di educazione, tutela ambientale, informazione prevenzione e vigilanza. Grazie a loro la storia del PARCO ADDA SUD continuerà negli anni a offrire “ vita “ alla fauna e alla vegetazione.

Terminata al visita al Centro CICOGNE ci siamo diretti a visitare la città muraria di PIZZIGHETTONE adagiata sulle rive dell’Adda a cavallo fra le provincie di Cremona e Lodi ; cià che risale al empo degli Eruschi fortificata e di grande importanza economica. Ha una cerchia muraria di circa 2 Km. Ma ciò che la rende unica è il susseguirsi delle cosidette “ Casematte “ : 93 grandi sale voltate a botte ricavate entro la cortina muraria che servivano come alloggiamenti militari, postazioni di tiro o magazzini.

Si è poi visitato il MUSEO ARTI E MESTIERI che raccoglie una vastità di oggetti dell’antica vita contadina e paesana; a seguire la visita del MUSEO DELLE PRIGIONI con le sue 38 tetre celle di segregazione per i detenuti più irrequieti. Reclusorio militare che risale al 1785 ma poi chiuso nel 1954. Qui fu rinchiuso il famoso Renato Vallanzasca.

Si è poi visitata la TORRE DEL GUADO dove rimase prigioniero Francesco I Re di Francia dopo la sconfitta nella battaglia di Pavia nel 1525 che sancì il dominio spagnolo in Lombardia.

Il Gruppo dei CAVALIERI ha pranzato nel Ristorante LA CONTRADA sull’Adda gustando i tradizionali piatti della cucina lodigiana/cremonese e, alle ore 15 è iniziata la NAVIGAZIONE SULL’ADDA dal sapore antico a bordo della Motonave MATTEI , un battello storico completamente restaurato che risale al 1912 e dall’approdo di Pizzighettone abbiamo risalito l’ADDA sino a FORMIGARA (Cremona). I Cavalieri della Sezione UNCI e gli amici hanno potuto godere di questa meravigliosa navigazione e delle meravigliose caratteristiche morfologiche di questo importante fiume che è ‘ADDA con i suoi colori che nessun pittore potrebbe cogliere sulla tela, con il volo degli aironi, delle bianche garzette, con i rami bassi delle vecchie rovere, le radici dei saliceti affondate nel fango, con la spiaggia bianca e lo scorrere lento delle correnti sull’Adda, fiume da un fascino indimenticabile che trasuda orgoglio e saggezza…fiume delle nostre terre lodigiane che non ha eguali.

Qui il tempo sembra fermarsi, ma i CAVALIERI DELLA SEZIONE UNCI MILANO hanno saputo cogliere il valore di questa giornata a contatto con l’ambiente e la natura dove, ognuno di noi ha il dovere di rispettare e proteggere. Questo è anche il messaggio che il Presidente CAV.TABINI vuole offrire a tutte le persone di buona volontà.

 SEZIONE PROVINCIALE U.N.C.I. MILANO 

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 23 Luglio 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore