In casa Wiz Legnano '91, squadra protagonista nel campionato di Promozione, girone 1, comitato gestito da Varese, tiene banco nelle ultime ore l'argomento “mani”. Mani fredde. Mani rotte.

A proposito di entrambi i casi, il presidente “Wizzino” Guido Azario esprime così le sue considerazioni: "Le mani, quelle fredde, addirittura gelide – dice Azario -, sono quelle che nel big-match contro Gorla Maggiore, giocato un paio di sere fa e perso 57-55, ci sono costate la partita perchè contro una squadra arroccata dentro l'area non siamo andati oltre un deleterio 1/20 dalla linea dei tre punti. Un dato statistico che fa a botte con la presenza nel nostro organico di giocatori come Simone Galli, Edoardo Garavaglia e Diego Barbirato conosciuti proprio per le loro capacità balistiche e la loro precisione. Purtroppo contro i “Gorlazy” sono incappati tutti e tre in una di quelle serate da dimenticare e senza “apriscatole” è stata davvero difficile stanare i padroni di casa. Tutto ciò, sottolineo, avendo avuto a disposizione anche l'ultimo tiro per vincere o quantomeno per portare il match al supplementare. Conclusione che, ça va sans dire, è finita anch'essa fuori bersaglio. Un vero peccato perchè i ragazzi hanno giocato un'eccellente partita sotto il profilo difensivo – tenere a soli 57 punti l'attacco di Gorla Maggiore rappresenta certamente un merito -, e dal punto di vista tattico la gara è sempre nelle nostre mani visto che, difensivamente, ai due giocatori più pericolosi di Gorla abbiamo lasciato solo le briciole. Insomma, sono mancate giusto quelle due-tre triple, mica di più, che avrebbero girato a nostro favore la freccia della partita".

Poi, c'è il capitolo “mani rotte”…

"E si tratta di un argomento più triste perchè Diego Barbirato, uno dei nostri uomini di punta, ha riportato un serio infortunio al legamento di un dito della mano destra. Un tegola non da poco che lo costringerà in infermeria per circa due mesi. Quindi, considerando che abbiamo altri giocatori acciaccati, siamo già in una situazione di mezza emergenza che di sicuro non agevola il cammino di una squadra che, molto rinnovata, avrebbe bisogno di allenarsi insieme e al completo il più a lungo possibile. Però, come succede sempre in questi casi, sono sicuro che il nostro gruppo, che sotto il profilo caratteriale è davvero straordinario, saprà attivare in fretta i circuiti collaterali e, allo stesso tempo, coach Andrea Ferrara in una rosa che abbiamo voluto abbastanza lunga, troverà adeguamenti tattici e altri protagonisti in grado di sopperire alla mancanza di Diego. Senza drammi perchè – conclude Azario -, il campionato è appena cominciato e tempo per recuperare ce n'è a iosa".

Massimo Turconi