Nelle foto, gli organizzatori della festa e, sotto, alcune "vecchie" glorie presenti all'evento

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Una festa agro-dolce, una festa della speranza, una festa per la rinascita. Tante le definizioni attribuite alla manifestazione che da oggi pomeriggio sta animando la città per ricordare quello che sarebbe stato il Centenario dell'Ac Legnano, la storica società lilla ancora nel cuore di tanti tifosi, nonostante ormai sia scomparsa da tre anni.

La ricorrenza è stata promossa dal gruppo dei Boys Lilla. Dopo l'apertura della mostra fotografica di 100 anni di calcio lilla, il momento di maggior amarcord è coinciso con un dibattito su  passato, presente e futuro delle gloriose casacche lilla alla presenza delle autorità cittadine, di tanti  ex giocatori, tecnici e dirigenti.

Impossibile nominarli tutti. Ricordiamo comunque quanti si sono succeduti al microfono per qualche ricordo, saluto e ringraziamento: Lamera, Talarani, Motta, Rovellini, Capocci, Notaristefano, Marietti, Chiti, Malatesta.

Apprezzato dal folto pubblico presente l'intervento del sindaco Alberto Centinaio, con tanto di sciarpa lilla al collo: "Sono contento per l'idea di questa festa e per la tanta gente che ha partecipato. Insieme al Palio, il calcio lilla è sempre stato un valore aggiunto del nostro territorio e, se adesso il momento è difficile, non significa che bisogna abbattersi, anzi. Tutto ciò che rappresenta un amore è anche motivo di crescita. Quindi, questa passione, questo interesse, questo entusiasmo per l'Ac Legnano non devono isolarci, ma avvicinarci agli altri".

Un discorso ripreso in un certo senso da Nicolò Zanda, attuale presidente dell'Asd Legnano 1913, "trascinato" al microfono dall'intervento prima di Daniele Berti e poi dagli stessi organizzatori della manifestazione: "Noi abbiamo cercato di ridare una speranza alla rinascita lilla. La soddisfazione maggiore è vedere tanti ragazzini giocare allo stadio con questa maglia dai colori così gloriosi. Remiamo insieme, stiamo uniti e, forse, qualcosa di buono potrà di nuovo accadere".

Un riferimento evidente a chi ha snobbato la festa ("non esiste compleanno in presenza di uno… scomparso", la critica più forte da chi era contrario all'evento), ritenendola assolutamente fuori luogo.

Durante il pomeriggio, sono stati poi presentati il libro "Nel cuore della Nord" raccolta  fotografica del tifo lilla e la maglietta commemorativa del Centenario realizzata in collaborazione con Guerciotti & Terraces. 

La mostra fotografica verrà riaperta domani, domenica 17, dalle 9 alle 13. Tra le presenze annunciate quella di Antonio Provasio, la Teresa de I Legnanesi.

marco tajè

Galleria fotografica di Luigi Frigo