Un'ordinanza sindacale per contrastare l'insediamento Elcon nel Polo Chimico di Castellanza: è questa la richiesta del Comitato Valle Olona Respira al sindaco Fabrizio Farisoglio.

"Se una intera comunità sta lottando contro l’insediamento dell’impianto è per un suo errore di valutazione iniziale e non può più affrontare questa vicenda in termini inadeguati, con semplici atti di ordinaria amministrazione – dichiara il Comitato in una nota stampa –  Occorre che si assuma in prima persona la responsabilità chiara e inequivocabile di dire no con una ordinanza sindacale che disponga: Il divieto di insediamento di impianti di trattamento di rifiuti pericolosi con emissioni in atmosfera e di impianti che richiedono autorizzazioni aia nel centro abitato; l’immediata esecuzione di un piano di bonifica dell’area ex Montedison, superando la messa in sicurezza operativa temporanea".

Valle Olona Respira ricorda inoltre a Daniele Barbone di Bpsec, la scocietà di comunicazione che porta avanti gli interessi dell'israeliana Elcon in Italia, che "c’è un principio di precauzione e ci sono direttive europee e leggi nazionali volte al miglioramento della qualità dell’aria che, se applicate, non renderebbero possibile la realizzazione dell’impianto Elcon nel sito chimico ex Montedison". Il Comitato ribadisce infine che, le oltre 10.000 firme raccolte e le espressioni di contrarietà dei Comuni della Valle sono l’inequivocabile segno della contrarietà all’impianto della collettività. Intanto l'iter prosegue; Regione Lombardia ha infatti chiesto alla società una serie di integrazioni al progetto.