«Detto che da qualche anno ormai la gestione degli impianti di depurazione di proprietà Ianomi è passata ad Amiacque srl, Ianomi, come società patrimoniale proprietaria della struttura continua nel suo lavoro di progettazione e realizzazione di opere per adeguarla ai limiti sempre più restrittivi imposti sulle acque depurate dalle normative comunitarie -precisa il presidente Roberto Colombo-. Nel contempo abbiamo provveduto in questi anni a intervenire sull'impianto per contrastare le emissioni odorose raccogliendo le segnalazioni dei cittadini e affidandoci per la diagnosi del problema a rilevazioni condotte con un naso elettronico».

Questo impegno ha visto la sua ultima significativa realizzazione con la copertura della sezione dissabbiatura e dei canali di raccolta dei fanghi e del materiale galleggiante provenienti dalla sedimentazione primaria; interventi completati nella primavera del 2009. Inoltre, per scongiurare il rischio di emissioni di odori in atmosfera e migliorare le condizioni ambientali all'interno della copertura del manufatto di dissabbiatura e nei pressi dei due canali citati è stato realizzato un sistema di ventilazione e deodorizzazione. Questo intervento ha alleviato in maniera significativa il disagio avvertito in via delle Cascinette.

Oggi modeste emissioni odorose potrebbero verificarsi nelle componenti impiantistiche della sezione biogas, dove, peraltro, si è già provveduto alla sostituzione delle vecchie tubazioni in acciaio con tubazioni in plastica a tenuta pressoché perfetta. Per concludere l'ammodernamento di queste componenti è stata programmata la sostituzione della copertura mobile superiore del gasometro in acciaio con una guaina in Pvc preformata che garantirà una tenuta perfetta.

L'appalto per il gasometro è previsto in aprile; la realizzazione dei lavori entro le ferie estive. In programma ci sono anche lavori nel locale di stacciatura/grigliatura e sollevamento dei fanghi con sostituzione dei macchinari e di alcun parti murarie per eliminare anche in questa porzione dell'impianto i rischi di sporadiche emissioni maleodoranti.

L'intervento, di una certa complessità data l'esigenza di non interrompere il trattamento delle acque, sarà ultimato entro l'anno. Infrastrutture Acque Nord Milano (I.A.NO.MI S.p.A.) è una società a capitale pubblico, costituita dalle Province di Milano, Monza e Brianza e da 40 comuni inclusi nei bacini idrici del fiume Olona e del torrente Seveso. Concentra le proprie attività nella progettazione, l'appalto e la realizzazione degli impianti di trattamento delle acque; è inoltre titolare del patrimonio costituito dalle opere di collettamento intercomunale e dagli impianti di depurazione.

Cinque gli impianti di depurazione di proprietà: Pero, Bresso, Canegrate, Varedo e Parabiago. Comuni soci: Arese, Baranzate, Barlassina, Bollate, Bovisio Masciago, Bresso, Cabiate, Canegrate, Castellanza, Ceriano Laghetto, Cerro Maggiore, Cesano Maderno, Cesate, Cinisello Balsamo, Cogliate, Cormano, Cusano Milanino, Garbagnate Milanese, Lainate, Lazzate, Legnano, Lentate sul Seveso, Limbiate, Meda, Misinto, Nerviano, Novate Milanese, Paderno Dugnano, Parabiago, Pero, Pogliano Milanese, Pregnana Milanese, Rho, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Senago, Seveso, Solaro, Vanzago, Varedo.