Nel video la situazione di Amatrice ripresa dal drone dei Vigili del Fuoco 

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Per 8 giorni hanno lavorato a -12 gradi in mezzo alla neve per aiutare i terremotati del centro Italia, che con le case distrutte e le strade ostruite dalle macerie lottano per ricominciare a "vivere". È rientrata in questi giorni la squadra Vigili del Fuoco di Legnano impegnata in una missione di pronto intervento ad Arquata, Cittareale e Macerata.  

I sei uomini del distaccamento legnanese, partiti poco prima dell'Epifania, hanno trascorso 8 giorni nelle zone colpite dal sisma: territorio che si è presentato al gruppo come una zona reduce da un bombardamento.  

L'unità inviata dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco Lombardia ha lavorato in tre Coa diversi (Campi terremotati Vigili del Fuoco). 

L'ing. Tommaso Di Lena e il capo squadra esperto Fabrizio Fossati sono stati destinati a Cittareale (provincia Rieti). Qui, il legnanese Di Lena ha assunto l'incarico di vice comandante del Coordinamento centrale composto da 150 uomini e 142 mezzi. Tra le attrezzature utilizzate che hanno permesso di rendere più efficaci e sicuri gli interventi, anchei droni. Apparecchiature quest'ultime che hanno aiutato i legnanesi per constatare le condizioni interne degli edifici.

ll vigile del fuoco Antonio Rosato e il collega Raimondo Heredia hanno lavorato per le opere di rifacimento ad Arquata del Tronto (provincia di Ascoli). 

L'ispettore antincendio Ernesto Pagani e il capo squadra esperto Mario Merenda hanno raggiunto Macerata dove hanno effettuato le verifiche di stabilità delle abitazioni e strutture storiche del posto. Come l'intervento per preservare il castello Conti Pallotta, caratterizzato da affreschi del 1300 e 1400. Qui Pagani ha collaborato con i capo squadra delle sezioni Operative di Pesero Urbino, Sandro Del Tinto e Mario Costantino. 

C'è ancora tanto lavoro da svolgere in quelle zone e la squadra legnanese è pronta a partire nuovamente per dare il suo aiuto.