A distanza di oltre due anni, torna a galla la vicenda degli ex vertici di Amga, a partire dall'allora direttore generale Paolo Pagani. In questi giorni, infatti, il Tribunale del Lavoro ha rigettato il ricorso del dirigente per il reintegro in azienda. Inoltre, in base ad alcune indiscrezioni, dovrebbe anche risarcire la società con una cifra indicata in parecchie migliaia di euro.

La vicenda risale all'agosto 2013. Come un fulmine a ciel sereno, il vice presidente di Amga, Olindo Garavaglia, aveva dato il via a un procedimento di contestazione per irregolarità contabili e finanziarie nei confronti di due dirigenti, il direttore generale Paolo Pagani e il direttore amministrativo Angelo Zanzottera.

Dopo la sospensione, all'inizio di settembre del 2013, il licenziamento perchè "venuto meno il rapporto fiduciario a seguito di precise azioni, non conformi alle norme".