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Ginnastica Moderna alla prima in serie A1

La Moderna si piazza undicesima, la zona salvezza non è lontana 

Da qualche anno si dice sia "Il campionato più bello del mondo" come puntualmente, in apertura di competizione, ci ricorda la voce tonante di Fabio Gaggioli, voce nota nel mondo della Ritmica, come quella di Bruno Pizzul nelle telecronache calcistiche.
Siamo a Fabriano. È l'1 febbraio ed è la prima di campionato. 
Le presenta: sono le dodici squadre migliori d'Italia, che entrano una alla volta.
Un palazzetto finalmente gremito applaude, rimbomba qualche tamburo e i cuori iniziano a scaldarsi per le proprie beniamine.
[pubblicita]       La Moderna Legnano orfana di una Senior preziosa, Anna Carla Stucchi, infortunata, con Laura sempre inutilizzabile in quanto in squadra Nazionale, sceglie di fare di necessità virtù, schierare Ekaterina Vedeneeva, ginnasta russa in forza alla Slovenia (e per il quarto anno nella squadra legnanese), la veterana Elena Varallo e tre Junior all'esordio assoluto Daniela Colella, Rebecca Grazioli e Chiara Piazzese.
Impresa non facile.
Non è facile fare la prova pedana, ancor più difficile entrare in pedana, cercando di mantenere la concentrazione e non farsi prendere dall'ansia.

Entra per prima Chiara alla fune, riesce a reggere dall'inizio alla fine, con eterminazione, ben concentrata sulla propria prova.
Il risultato è una buona esecuzione, senza errori evidenti, chiude con 14,700!
Respira a pieni polmoni, contenta, seduta sul Kiss & Cry segue la prova della russa Vedeneeva.
Ekaterina purtroppo commette un errore importante, il suo cerchio vola fuori pedana, succede anche alle più forti, lei che quest’estate volerà a Tokyo per il sogno olimpico.
Non è certo un errore che sminuisce il suo valore…
Elena, continua dove aveva finito nelle ultime due gare, timbra il terzo 17 di fila, la sua palla è elegante e pressochè perfetta, infiocchetta il tutto con un ottimo 17,350! 
Rebecca paga il debutto, non riesce a dare il meglio di sé nell' attrezzo a lei più congeniale, le clavette.
Commette qualche errore di troppo, il 13,700 finale non è in linea con le precedenti uscite e non rappresenta il suo valore.
Chiude Daniela con un buon nastro, piacevole e ben condotto, una perdita ma complessivamente il debutto è ok.
La Moderna si piazza undicesima, la zona salvezza non è lontana e senza errori sarebbe stata abbondantemente alla portata della compagine legnanese.
Quest’anno va così… ci sono due settimane per provare a contrastare il destino!

Si lavorerà sodo per arrivare pronti alla seconda prova ma soprattutto per stabilire quale sarà la prossima formazione, perché in serie A le ginnaste non possono ripetere lo stesso attrezzo, quindi ogni volta è una storia diversa…
Elisa Porchi la direttrice tecnica e l'allenatrice Veronica Bertolini non si fermano mai, da lunedì stanno torchiando le ragazze con ancor più determinazione e professionalità, del resto comunque vada, viste le difficoltà sarà un successo!
Il presidente Claudio Malamisura sempre di supporto alla squadra, pensa alla prossima prova.
Non si molla nulla.

Ginnastica Moderna

Le foto in pagina sono di Fabrizio Carabelli

 

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 06 Febbraio 2020
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