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Green Pass per i figli minori: una guida per le famiglie

Dal 6 agosto le regole sono meno restrittive per i minori: il green pass non è necessario in Italia per bambini e ragazzi con meno di 12 anni, con poche distinzioni per fasce di età

famiglia

Entra in vigore il 6 agosto il decreto che estende l’obbligo di Green pass, dai grandi eventi ai locali dove si consuma al tavola e anche per cinema, piscine e palestre, per chiunque, tranne che per i minori di 12 anni.
Di seguito una breve guida per le famiglie per gestire il nuovo documento in base all’età dei figli minorenni.

DAI 12 ANNI COMPIUTI IN SU
GREEN PASS OBBLIGATORIO

«Le vaccinazioni contro il Covid-19 sono disponibili per tutte le persone dai 12 anni in su. Per questa ragione il legislatore applica anche ai minori che abbiano almeno 12 anni le stesse regole valide anche per gli adulti per ottenere il Green Pass», spiega la giurista Benedetta Chiodaroli che collabora con l’associazione Mamme in cerchio per il supporto alla genitorialità.
Il green pass è quindi riconosciuto ai vaccinati (a partire dai 15 giorni successivo alla prima dose), a seguito di un certificato di avvenuta guarigione (con la durata di 6 mesi) o in seguito a un tampone negativo, ma in questo caso vale solo 48 ore.

TRA 6 E 12 ANNI
GREEN PASS NON NECESSARIO, RICHIEDIBILE CON TAMPONE NEGATIVO O PER GUARIGIONE

In questa fascia di età dal 6 agosto il Green pass non sarà più necessario neanche per partecipare ai grandi eventi (fino al 5 agosto invece i bambini che partecipano ad esempio a un matrimonio devono avere il Green Pass o tampone negativo). In questa decisione l’Italia si allinea maggiormente al “principio di unità familiare” suggerito dalla Commissione europea in tema di misure per il contenimento del Covid-19.
Per i bambini tra i 6 e i 12 anni il tampone può essere comunque richiesto dai genitori (ad esempio per necessità legate a un viaggio all’estero) ma per ottenerlo è necessario con tampone negativo oppure, in alternativa, un certificato di avvenuta guarigione.

TRA 2 E 6 ANNI
GREEN PASS NON NECESSARIO, RICHIEDIBILE SENZA OBBLIGO DI TAMPONE 

Il Green pass, non necessario in Italia, può invece diventare indispensabile per chi trascorre un periodo all’estero. I genitori possono richiedere e ottenere il Green Pass per i figli tra 2 e 6 anni senza obbligo di esibire un tampone negativo, secondo il “principio di unità familiare” di cui sopra.

TRA 0 E 2 ANNI 
GREEN PASS NON PREVISTO

La certificazione verde non è prevista per i minori di due anni, né in Italia né in altri paesi dell’Unione europea. In base al già citato principio di Unità familiare, i minori di due anni semplicemente seguono i genitori.

Viaggiare con i bambini in pandemia: i 3 documenti fondamentali e il green pass

Per maggiori informazioni sui documenti divenuti necessari per i figli a seguito delle norme introdotte per il contrasto della pandemia nei paesi stranieri, europei ed extraeuropei consultare tutti gli aggiornamenti sul sito della Farnesina viaggiaresicuri.it o il portale Reopen.europa.eu.

La Certificazione verde dei figli minori è scaricabile dal sito del governo dedicato al Digital Green Certificate.
Bisogna identificarsi con App Immuni o App IO, oppure tessera sanitaria o identità digitale (Spid e Cie). In alternativa è possibile richiedere il Green Pass anche al proprio medico o al farmacista. In tal caso occorreranno il codice fiscale e la tessera sanitaria.

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Pubblicato il 28 Luglio 2021
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