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Discarica di Cerro, a Rescaldina il centrodestra chiede più informazione

Il gruppo consiliare ha presentato una mozione finalizzata all'informazione del Parlamentino e della cittadinanza sulle azioni presenti e future relative alla questione della discarica

Una mozione per impegnare il sindaco a sollecitare la convocazione della commissione consiliare competente per informare il Parlamentino rescaldinese e la cittadinanza sull'ipotesi del ritorno della discarica al Polo Baraggia. É questo che ha chiesto e ottenuto – al netto di una diatriba formale sul testo – il Centrodestra Unito durante l'ultima seduta del consiglio comunale cittadino.

«Mentre il sindaco di Cerro Maggiore si è espresso chiaramente sugli organi di stampa affermando la totale contrarietà al progetto, l’amministrazione Vivere Rescaldina tace – spiega il capogruppo del Centrodestra Unito Mariangela Franchi –. Queste notizie, apprese dagli organi di stampa, suscitano grande preoccupazione in quanto nel nostro territorio, a pochi chilometri di distanza da Rescaldina, esistono discariche, già autorizzate negli anni passati, che portano una concentrazione di possibili inquinanti ambientali che potrebbero costituire una seria minaccia per la salute della popolazione». 

[pubblicita]«Grazie alla mozione approvata dal consiglio – continua Franchi –, il sindaco ha ora l’impegno di sollecitare con urgenza la convocazione della commissione consiliare competente sulla materia per una dettagliata relazione che informi i membri della commissione stessa e i cittadini sulle azioni finora intraprese dall’amministrazione e di aggiornare puntualmente il consiglio e la cittadinanza circa ogni iniziativa futura in merito alla ex discarica del Polo Baraggia».

Durante la discussione della mozione, il presidente della commissione consiliare interessata, Daniel Schiesaro, ha precisato che la convocazione della riunione era stata rimandata nell'attesa di un incontro tra le amministrazioni di Rescaldina e Cerro Maggiore «per valutare l'esito della sentenza (emessa dal Tribunale di Busto Arsizio, chiamato in causa da Ecoceresc contro l'eventuale escussione delle fideiussioni a suo tempo prestate nell'ambito della convenzione che ha sostituio l'accordo di programma, ndr) e le azioni da intraprendere. Pochi giorni dopo è stata presentata la mozione. La commissione era stata calendarizzata, non si è tenuta solamente per l'ordinanza regioanle sul coronavirus e verrà riaggiornata il prima possibile. L'impegno mio come presidente di commissione è quello di spronare la giunta in generale a portare più argomenti possibili in commissione per poterli condividere, invito però l'opposizione a fare riferimento al presidente di commissione nel momento in cui voglia discutere un argomento in commissione».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 04 Marzo 2020
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