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Aperto lo sportello per il Fondo Affitto Comunale

Fino al 23 dicembre è possibile presentare la domanda

Con la delibera emanata della Giunta comunale di Vanzago lo scorso 6 dicembre, il Comune apre lo sportello per l’accesso al Fondo Affitto Comunale 2016 finalizzato all’erogazione di contributi integrativi al pagamento del canone di locazione relativo all’anno 2016. Possono richiedere il contributo i cittadini che detengono i seguenti requisiti: residenza anagrafica e abitazione principale in Vanzago; sono titolari per l’anno 2016 di contratti di affitto validi e registrati, o in corso di registrazione; sono in possesso dell’attestazione ISEE Ordinario 2016 non superiore a 10.000 euro.

I richiedenti dovranno presentare la domanda compilata entro e non oltre le ore 12 del 23 dicembre 2016. Il Fondo Affitto è attivo sin dall’anno 2000 a seguito di procedura della regione Lombardia, in seguito all’erogazione di risorse messe a disposizione dallo Stato e dalla regione stessa. A partire dai quattro beneficiari del 2000, si è raggiunto il picco massimo di 49 beneficiari nel 2011, e una cifra massima erogata nel 2007 pari a 63.445 euro, di cui ben 53.533 euro a carico dello Stato/Regione Lombardia e 9.912 euro a carico del comune di Vanzago (circa il 16% del totale).

La progressiva riduzione di fondi messi in campo dalla Regione per questa misura, ha portato a sostenere nel 2015, 31 famiglie con 23.379 euro provenienti dal Fondo Regionale/Statale e 7.844 dal comune. Lo scorso anno la Regione stanziò circa 17,6 milioni di euro per 17.183 utenti, mentre nel 2016 lo stanziamento è pari a 5,9 milioni di euro (-66%) che sosterrà solo 5.000 famiglie (-70%). Per far fronte a questa riduzione, si è deciso di concentrarsi solo su una esigua parte dei comuni lombardi (155 su 1.527, cioè il 10% circa) e tra questi non compare più il comune di Vanzago che però, non si è sottratto al compito di sostenere chi è in difficoltà nel pagare l’affitto, scegliendo di stanziare un Fondo Comunale di 10.000 euro, faticosamente recuperati con i risparmi sulla spesa corrente dell’anno in corso, e destinati con l’ultima variazione di bilancio a tale misura.

Questo è l’andamento del co-finanziamento richiesto da Regione Lombardia al comune di Vanzago: nessuna contribuzione nel 2000-2001; un valore compreso tra il 4% e il 25% nel periodo 2002-2011 e nel biennio 2014-2015; crescita ad oltre il 50% nel 2012 e 2013, anni in cui Regione Lombardia ha quasi cancellato la misura per via della crisi economica; 100% in carico al comune di Vanzago dal 2016 in poi. Dal 2000 al 2009 c’è stata una sempre maggior diffusione della misura e del numero di beneficiari ma con il mantenimento dei fondi stanziati e quindi del contributo pro-capite erogato sopra ai 1.000 euro; dal 2010 in poi Regione Lombardia riduce le risorse del fondo e decide di ridurre il valore del contributo e poi di ridurre l’ISEE massimo per ottenerlo, di fatto contraendo la platea dei beneficiari chiedendo inoltre ai comuni di contribuire in maniera superiore, fino al 40%, e Vanzago decide di sostenere anche le famiglie che non rientrano nei criteri di Regione Lombardia; infine nel 2016, Regione Lombardia ha a disposizione ancora meno fondi e quindi riduce drasticamente il numero dei comuni beneficiari, lasciando solo Vanzago a fronteggiare tale bisogno. 

 

 

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Pubblicato il 09 Dicembre 2016
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