Nei giorni scorsi in sede di Collegio di Vigilanza sull'accordo a Palazzo Pirelli è stata confermata la disponibilità a proseguire l'iter di approvazione dell'Atto integrativo all'Accordo di Programma per la riperimetrazione, la riqualificazione e la reindustrializzazione dell'Area ex Fiat Alfa-Romeo di Arese, 

Proprio l'avanzamento dell'Accordo di Programma, per il vicepresidente del consiglio regionale Carlo Borghetti, deve diventare «l'occasione per collegare finalmente con il trasporto pubblico tutta l'area, anche con Mind»

«La disponibilità di tutti gli attori a proseguire l'iter di approvazione dell'atto integrativo all'accordo di programma per la riqualificazione dell'ex Alfa di Arese è una notizia positiva – commenta il vicepresidente del consiglio regionale Carlo Borghetti in riferimento all'incontro del Collegio di vigilanza tenutosi lunedì 30 luglio a Palazzo Pirelli –. Come fatto ai tempi della Fiera a Rho-Pero, Regione Lombardia deve ora essere il regista di questa operazione. Lo sviluppo positivo di un'area così importante non può più prescindere da un collegamento della stessa con la rete del trasporto pubblico».

«É necessario pensare quindi a infrastrutture adeguate – conclude Borghetti – non possono certo bastare qualche rotonda o bretella per risolvere i problemi ambientali e di viabilità. Ad esempio sin dai tempi del Piano provinciale della mobilità era stato previsto il collegamento tra le ferrovie nord a Garbagnate e la Fiera. Ora pensando soprattutto alle potenzialità e al respiro del progetto Mind il collegamento con l'ex Alfa attraverso un trasporto pubblico veloce ed efficace non è più rimandabile. Questo accordo di programma è davvero l'ultima grande occasione che abbiamo di fronte, bisogna coglierla».