Ancora una fumata nera a Siena per la possibilità di organizzare il Palio Straordinario, dopo l’annullamento del Palio di luglio e quello di agosto. Il ritornello è quello di tutti i palii annullati quest’anno: “Non ci sono le condizioni per gestire l’evento nel rispetto delle sue regole“. A Siena, si dovrebbe permettere l’ingresso in piazza di sole 5mila persone, se in zona bianca, 2.500 in zona gialla. Non solo, dovrebbero stare sedute su sedie ancorate al terreno. Condizioni considerate inaccettabili dal mondo istituzionale e contradaiolo.

La notizia dalle cronache della Gazzetta di Siena

A Fucecchio, altra piazza impegnata a capire qualche percorso intraprendere, il Palio è stato programmata domenica 26 settembre. Ma anche la corsa nella Buca d’Andrea è in dubbio. E’ stato spostato a lunedì 16 un incontro tra sindaco e prefetto per decidere le sorti della manifestazione. Dalla città toscana filtrano notizie poco confortanti per gli appassionati (qui un servizio della testata online Cuoio in diretta).

Con l’annullamento ulteriore a Siena e quello probabile di Fucecchio, Legnano rimarrebbe in compagnia di solo quattro località ancora impegnate nella organizzazione di un Palio: domani, Ferragosto, si corre a Fermo la cavalcata dell’Assunta, quindi sono in programma la corsa del drappo a Loreto domenica 5 settembre, il Palio della Costa etrusca domenica 3 ottobre a San Vincenzo e il Palio di San Pietro ad Abbiategrasso domenica 10 ottobre.