Si tratta delle mense scolastiche di Legnano. Sono stato avvicinato da diverse mamme che si lamentano in maniera veemente della qualità e quantità del cibo giornalmente proposto ai bambini. Hanno più volte rappresentato tali inconvenienti agli organi scolastici ma,finora,nessuno ha palesato il benchè minimo intervento e la cosa va avanti dall'inizio dell'anno con i bambini che spesso tornano a casa digiuni.

Si parla di cibi scotti (pasta e riso) ;di pane e frutta talvolta immangiabili;di pietanze mal condite;di abbinamenti inopportuni (riso come primo e prosciutto come secondo) ma anche di porzioni insufficienti.Le mamme della commissione di vigilanza hanno verbalizzato gli inconvenienti,ma nonostante ciò il silenzio degli organi di vigilanza comunali è assordante. Non solo,ma il controllo che le mamme possono esercitare è solo sulla parte finale, vale a dire,quando il cibo arriva sui tavoli dei bambini in mensa e quindi nulla possono vedere e/o controllare della fase di preparazione e confezionamento dei cibi stessi.

Ancora una volta la domanda è sempre la stessa: COME MAI NESSUNO INTERVIENE? O SE INTERVENTO SIA STATO GIA' FATTO,COME MAI NON E' STATO RESO NOTO AGLI UTENTI?
E PEGGIO ANCORA,SE L'INTERVENTO E' STATO FATTO E LA DITTA FORNITRICE NON SI E' ADEGUATA,PERCHE' NON SONO STATI ASSUNTI PROVVEDIMENTI PIU' INCISIVI? SI TRATTA DI UN SERVIZIO A PAGAMENTO E PERTANTO SAREBBE AUSPICABILE SE NON GIA' PREVISTO, PRIMA DI UN  EVENTUALE RINNOVO DEL CONTRATTO CON LA DITTA FORNITRICE,  UN CONTROLLO QUALITA' SUL SERVIZIO OFFERTO.

Spero che la pubblicazione di questa lettera stimoli l'attenzione di chi di dovere.

Cordiali saluti