Anche quest’anno le associazioni di volontariato legnanesi invaderanno e coloreranno il centro cittadino, grazie all’articolato programma delle “Giornate del volontariato” 2019. Un convegno, concerti e i tradizionali stand in centro città segneranno la due giorni organizzata da Comune, associazione Casa del Volontariato e, come avvenuto nel 2018, Fondazione Ticino Olona.

[pubblicita] La manifestazione, giunta alla 22esima edizione, si svolgerà a Palazzo Leone da Perego, nella chiesa di Sant’Ambrogio e in piazza San Magno.

5 e 6 ottobre le date dell’iniziativa, a ridosso del “Giorno del dono” (4 ottobre), istituito dal Presidente della Repubblica nel 2015 per «offrire ai cittadini l'opportunità di acquisire una maggiore consapevolezza del contributo che le scelte e le attività donative possono recare alla crescita della società italiana, ravvisando in esse una forma di impegno e di partecipazione nella quale i valori primari della libertà e della solidarietà affermati dalla Costituzione trovano un'espressione altamente degna di essere riconosciuta e promossa».

L’iniziativa è stata presentata a Palazzo Malinverni, dal commissario straordinario del Comune di Legnano, Cristiana Cirelli, dalla dirigente dei Servizi Sociali, Elena Bottini, dalla presidente della Casa del Volontariato, Rosa Romano, e dal presidente della Fondazione Ticino Olona, Salvatore Forte.

Una quarantina le associazioni che saranno in piazza «per conoscere i cittadini – ha spiegato Rosa Romano presidente della Casa del Volontariato – e fare conoscere l'impegno dei volontari che contribuiscono a migliorare lo stile di vita dei legnanesi e aiutare chi vive in stato di fragilità e solitudine con bisogni sempre in aumento».

Anche il nome di questa nuova edizione non è casuale: «"Una rete per donare" – sottolinea la volontaria – è un nome significativo perchè se c'è una rete il dono si moltiplica e il nostro obiettivo è proprio quello di fare viaggiare insieme questi due temi, il dono e la rete». Romano ha infine ringraziato «gli amici che hanno contribuito economicamente alla organizzazione della festa, che senza risorse comunali rischia di non potere essere replicata il prossimo anno. Doverosi comunque i ringraziamenti al Comune per gli spazi che anche quest'anno ha messo a disposizione per la riuscita dell'evento e per il personalelavorando che lavora con passione»

QUI LA LOCANDINA CON IL PROGRAMMA DELL'EVENTO