Quantcast

Salvini in Tosi: «Non c’è Natale che tenga, il Ministero intervenga»

Il segretario leghista, nel pomeriggio, ha incontrato i delegati Fiom Cgil ai cancelli della storica industria legnanese...

"Stretta di mano", all'entrata della Tosi, tra Matteo Salvini segretario generale della Lega Nord e Mirco Rota segretario regionale della Fiom Cgil. QUI IL VIDEO

Galleria fotografica

Matteo Salvini in visita alla Franco Tosi 4 di 23

Il leader leghista ha voluto accendere i riflettori sulla storica azienda metalmeccanica attualmente in amministrazione straordinaria a rischio fallimento. 

È di ieri l'apertura  4 buste contenenti le offerte per partecipare alla "procedura negoziale" voluta dal commissario straordinario Andrea Lolli per concludere la fase d'acquisto del ramo d'azienda. E il segretario padano non ha perso tempo presentandosi, questo pomeriggio alle 15, davanti ai  cancelli del colosso legnanese affermando: «E' più di una anno che stiamo lavorando dietro le quinte insieme per salvare la Franco Tosi. Non mi importa che domani sia la vigilia di Natale il commissario e il ministro si devono dare una mossa. Sono arrivate 4 offerte e ce ne è' una in particolare che garantisce il mantenimento dei 330 posti di lavoro e 30milioni di euro di investimento, questa è un' impresa storica e si è già perso troppo tempo. Il rischio è che fallisca già a gennaio»

In riferimento alla presenza dalla Fiom CGIL ha poi sottolineato: «Non ho barriere politiche. Non è la prima volta che collaboro con i sindacati. I delegati della Fiom mi sembrano quelli che hanno le idee più chiare e i progetti più utlili per salvare i 300 lavoratori della Tosi».

Anche il segretario regionale della FIOM CGIL Mirco Rota ha poi preso la parola: «Arrivati a questo punto bisogna prendere in mano la situazine. Non vogliamo scegliere tra i 4 pretendenti, reputiamo sia necessario un serio piano occupazionale e industriale. Siamo a rischio fallimento, entro marzo va presa una decisione».

Presenti anche Renato Smeraldi, segretario della Fiom Cgil sezione Legnano e il sindacalista Massimiliano Preti.

Da sottolineare che all'incontro con Salvini erano praticamente assenti i lavoratori della Franco Tosi che stamattina hanno incontrato il commissario Lolli il quale, nel fare i saluti di Natale, ha spiegato le ultime novità.

Servizio curato da valeria arini, gea somazzi e chiara lazzati

In serata, abbiamo ricevuto e pubblicato di seguito il seguente comunicato della Lega Nord di Legnano.


Nella giornata odierna, il Segretario Federale Matteo Salvini si è presentato davanti ai cancelli della Franco Tosi, per dare sostegno ai lavoratori e per incontrare il Segretario regionale della Fiom. Salvini, nel suo intervento, ha fatto notare come sia da più di un anno che si sta adoperando per salvare la Franco Tosi e salvaguardare i posti di lavoro dei dipendenti. Ha poi sottolineato il fatto che, delle quattro offerte giunte (aperte ieri dal commissario straordinario Lolli), una garantirebbe il mantenimento di più di 300 posti di lavoro e trenta milioni di investimento.

La Sezione di Legnano della Lega Nord, questo pomeriggio presente con il Segretario Federale, lo ringrazia pubblicamente per il suo continuo impegno e per essere venuto oggi davanti ai cancelli della Tosi.

Questa è la politica del fare bene e della concretezza. La Sezione di Legnano si associa a quanto detto da Salvini, ribadendo che è ora che il commissario e il ministro si diano una mossa perchè è impensabile lasciare in questo modo con il fiato sospeso i lavoratori e le loro famiglie. Troppo il tempo già sprecato.

Gianluca Alpoggio Resp. stampa Lega Nord Legnano

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 23 Dicembre 2014
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Matteo Salvini in visita alla Franco Tosi 4 di 23

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore