Nuovo sopralluogo al "Beer Banti" di Canegrate, scenario della violenta rapina di inizio anno, dove un socio del noto locale è stato malmenato e ferito con un coltello (clicca qui).

I carabinieri della Compagnia di Legnano oggi, venerdì 8 dicembre, hanno deciso di effettuare una seconda ispezione sulla scena del crimine e un altro approfondito rastrellamento nelle aree circostanti al locale. Anche il fiume Olona è stato messo sotto la lente d'ingrandimento dalla scientifica. L'intento è trovare altri indizi utili per risalire agli autori del fatto.

Le indagini stanno proseguendo a pieno ritmo: in questi 8 giorni i carabinieri, oltre ad aver visionato le immagini delle telecamere, hanno convocato tutti i dipendenti ed ex lavoratori del locale alla ricerca di dettagli. Non è ancora stato trovato il coltello, arma utilizzata da uno dei tre rapinatori per ferire la vittima  di 57 anni. L'uomo è fuori pericolo e in questi giorni è uscito dal reparto Rianimazione dell'Ospedale di Legnano.

I carabinieri stanno valutando l'ipotesi di un basista che ha curato il momento giusto per agire. Probabilmente i banditi erano anche armati di pistola. Resta la certezza che gli aggressori parlavano italiano.