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Rescaldina: arriva 1Safe, la nuova app per la sicurezza

La nuova app permette ai cittadini e agli operatori di pubblicare e condividere segnalazioni su pericoli o situazioni di attenzione.

Dopo che nella scorsa primavera Michele Cozzi, cittadino rescaldinese, aveva organizzato una raccolta firme per la sicurezza in paese, il sindaco Michele Cattaneo ha inviato a tutti coloro che avevano deciso di firmare una lettera. Nella missiva, il primo cittadino spiega «quanto è stato fatto rispetto alle richieste».

La lettera è stata anche l'occasione per presentare App 1Safe, l’applicazione per Android e iOs «che permette ai cittadini e agli operatori di pubblicare e condividere segnalazioni su pericoli o situazioni di attenzione».


Cari concittadini,
lo scorso anno avete aderito ad una raccolta firme, proposta dal sig. Michele Cozzi, che chiedeva più interventi per la sicurezza. Ringraziamo il sig. Cozzi e tutti voi per gli spunti che ci avete dato e per il vostro contributo, anche in tanti successivi colloqui personali, per costruire una Rescaldina dove vivere più tranquilli.

Vi scriviamo perché vorremmo informarvi di quanto è stato fatto rispetto alle vostre richieste; lo facciamo per una esigenza di chiarezza che possa andare oltre le polemiche politiche di chi per semplice spirito di parte afferma continuamente che non si faccia niente. Vediamo insieme, punto per punto quanto ci chiedevate:

Ci chiedevate di “operare in tutte le sedi preposte (Prefetture di Milano e Varese) per intervenire sulle aree boschive del Parco del Rugareto garantendone la sicurezza e operando per la persecuzione di atti illeciti e la presenza di clienti ed acquirenti di sostanze stupefacenti”.
In questi mesi il Sindaco ha personalmente incontrato più volte i Prefetti che si sono succeduti a Milano. L’ultima volta la settimana scorsa. Abbiamo incontrato più volte i sindaci che condividono con noi le aree boschive, anche loro si sono rapportati più volte con il Prefetto di Varese. Tutti abbiamo chiesto una maggiore presenza delle forze dell’ordine e l’organizzazione di operazioni di sicurezza pubblica. Con i Sindaci abbiamo elaborato un progetto imponente per aumentare la fruizione in
tranquillità di tutte le aree boschive.

Ci chiedevate di “operare in tutte le sedi preposte (Prefettura di Milano) per garantire la sicurezza dei treni e della stazione di Rescaldina” e “chiedere alla Prefettura di Milano di coordinare un piano di intervento che coinvolga le diverse forze dell’ordine (Polizia Locale, Carabinieri, Carabinieri forestali, Polizia di Stato, Polizia Ferroviaria, …)”.
In questi mesi, abbiamo incontrato più volte il Prefetto di Milano, Ferrovie Nord, Trenord, i Carabinieri e la Polfer. Abbiamo insieme elaborato un piano di maggiore presidio in stazione per cui dobbiamo ringraziare in particolar modo la Polizia Locale ed i Carabinieri di Rescaldina per l’impegno che ogni giorno donano alla nostra comunità. Il risultato è stata la diminuzione delle presenze in stazione soprattutto la mattina. Malgrado questo il problema, pur migliorato, purtroppo non è ancora risolto. Verrà presto elaborato un piano di presenze più consistenti. Si sta anche elaborando una presenza associativa ed educativa nei locali della stazione non più utilizzati dal personale.  FerrovieNord inizierà nei prossimi giorni alcuni lavori di sistemazione della stazione e dei locali di servizio che verranno destinati alle associazioni rescaldinesi. Sempre FerrovieNord ha intensificato gli interventi di pulizia degli spazi della stazione e del sottopasso.

Ci chiedevate di “presentare uno studio di fattibilità per predisporre, attivare, monitorare un sistema di videosorveglianza nei punti più sensibili”.
In questi mesi abbiamo elaborato, finanziato ed affidato i lavori per il rifacimento dell’illuminazione pubblica di tutto il paese. In questo piano abbiamo anche inserito l’installazione di telecamere nei punti più sensibili del paese. Con i sindaci del circondario abbiamo anche elaborato un progetto per l’installazione di telecamere di varco lungo le strade che circondano le aree boschive.

Ci chiedevate di “operare per estendere la vigilanza delle forze dell’ordine anche in orario serale”.
Abbiamo sperimentato nei mesi di novembre e dicembre un turno serale della Polizia Locale. I carabinieri in collaborazione con la caserma di Cerro Maggiore garantiscono un presidio serale e notturno nella buona parte delle notti dell’anno.

Ci chiedevate di “contattare le associazioni di volontariato per verificare la possibilità/disponibilità di una maggiore copertura del territorio”.
In questi mesi abbiamo avuto contatti informali con l’Associazione Carabinieri di Legnano che pur essendo molto collaborativa non può garantire una presenza sul nostro territorio. In questi mesi abbiamo inoltre aiutato due gruppi di cittadini a organizzarsi in gruppi Whatsapp per scambiarsi segnalazioni, avvisi di attenzione ed eventualmente anche informazioni utili.

Ringraziandovi ancora per gli stimoli che ci avete fornito, ci permettiamo di invitarvi venerdì sera sera alle 20.45 in sala del Consiglio comunale alla presentazione della App 1Safe, l’applicazione per Android e iOs che permette ai cittadini e agli operatori di pubblicare e condividere segnalazioni su pericoli o situazioni di attenzione. Una App che mette direttamente in contatto cittadini e Polizia Locale e li fa interagire in modo positivo. La sicurezza di un paese si ottiene solo quando i suoi cittadini sono coesi e collaborano tutti insieme al bene comune.

Grazie perché siamo sicuri che ognuno di voi fa la sua parte per il bene di tutti!

Il consigliere delegato alla Polizia Legale, Gilles Ielo

Il Sindaco, Michele Cattaneo

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 06 Febbraio 2019
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