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Parabiago saluta il suo ex sindaco: “Un autentico amministratore”

Chiesa gremita per l'ultimo saluto a Franco Borghi.

«Un autentico amministratore, un politico attento non al consenso, ma alla vita dei suoi concittadini». Così don Felice Noè, parroco di Parabiago, ha ricordato l’ex sindaco Franco Borghi, che oggi Parabiago ha salutato per l ultima volta. In una chiesa stracolma, con tanto di piazzale affollatissimo, la città ha ricordato la figura dell’attuale presidente del consiglio comunale e lo spessore della sua azione nella sua vita sociale e politica della città, vissuta da Borghi «come una famiglia, dove chi è più debole è sostenuto, chi è solo viene accompagnato e chi perde forza viene rinfrancato».

L’avventura di politica attiva di Borghi per Parabiago iniziò nel 1985, quando fu eletto come consigliere comunale per la DC. A quel primo ruolo ne seguirono tanti altri, fino alla nomina ad assessore ai servizi sociali (1990-1993), vicesindaco (2000-2010) e sindaco (2010-2015). Borghi aderì da subito a Forza Italia, fin dal 1994. Oltre a quello politico è forte e riconosciuto il suo impegno sociale nei confronti della comunità. 

«La scomparsa del caro Franco lascia un vuoto incolmabile in tutti noi e nell’intera città – è il commosso saluto del sindaco Raffaele Cucchi che ha letto una lettara al termine della cerimonia funebre -:  ha servito la comunità con profonda dedizione e impegno, con una spiccata sensibilità per il sociale e una generosità d’animo rara».

Il primo cittadino ha poi ricordato la sua sensibilità verso le persone più fragili: «Tutti ricordiamo il suo impegno per il sociale, soprattutto per la casa di riposo, il Centro Diurno Integrato che ha fortemente voluto, i nostri anziani e le persone con disabilità. Credo di esprimere il pensiero dell’intera amministrazione comunale se dico che Franco è, prima di tutto, un amico (uso il presente perché l’amicizia dura per sempre) e che è stato un ottimo amministratore capace della ‘cura’ giusta per la città, così come era abituato a fare con i propri pazienti. Il suo impegno civile e politico lo ha davvero distinto in tutti questi 33 anni spesi per il bene di Parabiago… fino all’ultimo. E noi te ne siamo riconoscenti… ciao Franco!». Parole di riconoscenza anche da parte dell vicesindaco Adriana Nebuloni che lo ha ricordato come «un maestro di vita».

 

Redazione
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Pubblicato il 15 Gennaio 2019
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