Foto di copertina: Giorgio D'Ilario, 85anni, a destra, con Luigi Caironi al centro e Pino Mocchetti, in occasione della presentazione della Coppa del Mondo di calcio in Famiglia Legnanese – Sotto, mentre riceve la benemerenza civica dal sindaco Maurizio Cozzi

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(marco tajè) – A distanza di soli 20 giorni dalla scomparsa della moglie, Laura Oldrini, è deceduto Giorgio D'Ilario, decano dei giornalisti legnanesi.

Un papà per tanti giovani che tra gli anni '70 e '80 bussavano alla porta della redazione della Prealpina di piazza Monumento prima e piazza Carroccio poi, per avventurarsi lungo il percorso del giornalismo locale.

Una porta che Giorgio spalancava a tutti, con quella disponibilità che l'hanno reso unico nel mondo della comunicazione legnanese.

Non era nato a Legnano, le sue origini erano abruzzesi, ma ha amato, descritto, fotografato la città come nessun altro. Il forte legame con la Famiglia Legnanese gli ha pemesso di trasformarsi in scittore. Ma quanti libri ha scritto su Legnano, le sue tradizioni, la sua storia, i suoi personaggi? Personalmente ho perso il conto. Ci ha lasciato un patrimonio editoriale di assoluto spessore. Insieme a Luigi Caironi aveva fondato ed era ancora condirettore della rivista La Martinella.

Non lo nego. Quando Legnanonews è cresciuto e ha avuto la necessità di ampliare il gruppo dei collaboratori, mi sono ispirato proprio a quei concetti di apertura e disponibilità verso i giovani che tanto avevo apprezzato nel comportamento di Giorgio, un maestro non solo di giornalismo, ma soprattutto di vita.

Lo piango come quando ho pianto per mamma, papà e Mariagrazia.

I funerali ai Santi Martiri, giovedì 23, alle 14.

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Un nuovo mesto lutto ha colpito la nostra “Famiglia”. Abbiamo da pochi giorni salutato il nostro caro Luigi Caironi, quando questa mattinata ci giunge la dolorosa notizia della scomparsa del consigliere Giorgio D’Ilario, noto giornalista autore di numerosi libri di storia e tradizioni legnanesi, segretario per tanti anni del Premio di poesia “G. Tirinnanzi”, cofondatore e condirettore del mensile della Famiglia Legnanese “La Martinella”, Tessera d’oro del sodalizio.
Aveva da poco compiuto 85 anni. Indebolito nel fisico da alcuni mesi a questa parte, non ha retto alla recentissima scomparsa dell’adorata moglie Laura.
I consiglieri, i sindaci e i revisori dei conti della Famiglia Legnanese, della Fondazione FL, dell’Immobiliare FL, i redattori della Martinella e tutti i soci dei vari sodalizi si uniscono all’immenso dolore delle figlie Paola, Manuela e Silvia, dei nipoti e dei loro famigliari.
Addio carissimo Giorgio! 

Famiglia Legnanese

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Ciao caro Giorgio, abbiamo condiviso per tanti anni le gioie e le preoccupazioni prima del settimanale “Lombardia Oggi”, quando eravamo in “Prealpina”, poi, in Famiglia Legnanese, del mensile “La Martinella” fondato con Luigi Caironi e condiretto da noi sin dalla sua nascita nel 1996, che ci portò il riconoscimento della “tessera d’oro” nel 55° del sodalizio. Ci siamo alternati alla guida del periodico sino a quando tu mi hai lasciato il timone per ragioni di salute, ma ti preoccupavi ancora di scrivere il tuo “Piccolo mondo antico”. Ora sento che mi mancheranno i tuoi consigli e le informazioni che potrò trovare però su quei tanti libri che ci hai lasciato. Ti piango assieme alle tue affettuose figlie e ai molti amici della redazione, e solo mi consola saperti vicino alla tua cara Laura che non mancò di aiutarci in redazione.

Il tuo amico sincero Fabrizio