Anche il secondo bando per la gestione della casa di emergenza abitativa e per selezionare un progetto relativo all'housing sociale e alle politiche abitative da attuare nel Comune di Nerviano, è andato deserto.

A comunicarlo è il gruppo della Lega Nord che torna così a criticare la maggioranz: "In pochi mesi – scrivono in una nota stampa – siamo alla seconda figuraccia, considerato che è la seconda volta che il bando fallisce, a dimostrazione che il fiore all'occhiello di questa Amministrazione stenta a decollare. Tra l'altro i due bandi, andati deserti, sono identici e la speranza di un risultato migliore è rimasta sulla carta…i tempi di partenza di questo alloggio abitativo si spingono inevitabilmente in là nel tempo"

Il gruppo prende dalle dichiarazioni dell'assessore alle Politiche Sociali Maria Chiara CozzI che, ora come prevede la Legge, si potrà passare alla trattativa diretta con tre cooperative scelte direttamente dall'Amministrazione Comunale e, finalmente, la situazione dovrebbe finalmente sbloccarsi.

"Naturalmente – prosegue la nota stampa – ci si dimentica di dire che i due bandi, miseramente falliti, hanno comportato costi non indifferenti (a carico della cittadinanza naturalmente), portando il nulla più assoluto. Ora, come sempre, verranno le “solite” cooperative  a salvare la situazione e a permettere forse una soluzione al tutto….Ancora una volta, per un progetto completamente inutile per la Comunità Nervianese e che non farà altro che creare sul territorio un centro di prima accoglienza per extracomunitari, questa Amministrazione i soldi li trova subito…altro può aspettare tranquillamente ma questo no"

La Lega ricorda che "sono già stati spesi circa 200mila euro per la sola ristrutturazione dei locali, ai quali vanno aggiunti i soldi per l'arredamento ed altri 50 mila per la gestione data alla cooperativa di turno, più tutti i costi di manutenzione della struttura: un salasso senza fine che pagheranno per intero i cittadini di Nerviano e frazioni.
La LEGA, da sempre contraria a questa casa di emergenza abitativa, riteneva almeno il bando lo strumento più idoneo per la gestione della struttura e come controllo della qualità dell'offerta data, purtroppo la miopia di questa Amministrazione Comunale ha portato solamente ad un doppio fallimento. Ora non ci resta che attendere gli ulteriori sviluppi, che la LEGA controllerà nei minimi dettagli per cercare di limitare al massimo quello che non è altro che uno spreco di denaro pubblico che, noi, avremmo utilizzato sicuramente in modo diverso"