POLIZIE LOCALI IN FESTA: IL DISCORSO DI FRANCO BORGHI
Saluto con stima e con calore i comandanti, gli agenti e gli ufficiali dei corpi di Polizia Locale dell’Asse del Sempione qui convenuti: è la prima volta, da quel 12 febbraio 2011 in cui l’aggregazione fu formalmente sottoscritta, che Parabiago ha l’onore e il piacere di accogliervi.
Sono convinto della validità di questo “patto locale per la sicurezza” che lega le Polizie Locali di 13 Comuni: è un modo per ottimizzare le risorse e rendere più efficaci i servizi sul territorio. Un territorio che, come tutti sappiamo, presenta criticità evidenti, non solo a livello viabilistico e, dunque, di sicurezza stradale, ma anche sul fronte della microcriminalità.
In quest’ultimo periodo la nostra città è salita agli onori delle cronache locali (e non solo) per ben tre volte: le due rapine a mano armata messe in atto nella farmacia comunale di recente apertura e inaugurata proprio questa mattina e l’ancora più grave episodio della rapina in villa, messa in atto la scorsa settimana ai danni di un noto avvocato parabiaghese.
Un fatto, questo, che ha scatenato l’indignazione di tutti e infiammato gli animi alla vendetta nei confronti di chi minaccia la sicurezza delle persone per bene, di quelle che si guadagnano il pane lavorando e non rubando.
E’ un momento caldo, insomma, questo per il nostro territorio, perché la gente non solo è spaventata, ma è anche incattivita da una situazione economica decisamente precaria e dalla prospettiva di un futuro dominato dall’incertezza.
In un quadro sociale così critico è chiaro, dunque, quanto risulti determinante, per il mantenimento della sicurezza e della tranquillità, l’azione delle forze di polizia. E poiché, come ho ricordato anche domenica scorsa durante la cerimonia che i Lions dedicano annualmente alle forze dell’ordine, a queste ultime è richiesto un impegno spesso superiore alle reali risorse (mi riferisco ai pesantissimi tagli operati nell’ambito della spending review), direi che una valida soluzione è rappresentata proprio dalle aggregazioni come la nostra, che permettono di lavorare in un’ottica di mutua assistenza e di supporto operativo, anche al fine di far fronte alle esigenze di carattere temporaneo dei vari Comuni.
L’unione permette anche lo sviluppo di una politica comune della sicurezza, attraverso la condivisone delle dotazioni strumentali e delle linea guida d’intervento.
Ben venga, dunque, quest’aggregazione e ben vengano le operazioni di Polizia Locale congiunte.
Grazie a tutti voi, che credete in quest’unione e vi adoperate per farla fruttare al meglio.
FRANCO BORGHI – sindaco di Parabiago










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