Legnano si prepara alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 portando un’ampia riflessione sullo sport etico nelle piazze e nei luoghi della cultura aperti a tutti. Dopo l‘incontro con la pluricampionessa di sci, Sofia Goggia, il progetto AttivaMente, promosso dal Comune grazie a un bando vinto da Regione Lombardia, entra nel vivo nel mese di settembre con un ampio palinsesto di conferenze di filosofia, mostre fotografiche, proiezioni cinematografiche e una biciclettata conclusiva.

Il progetto è stato presentato questa mattina, 3 settembre, nella Sala degli Stemmi del Comune di Legnano ed è stato il sindaco Lorenzo Radice il valore del progetto, frutto di un’ampia rete di associazioni, partner e e scuole della città, che hanno lavorato uniti per la realizzazione degli eventi.

Si parte con Umberto Galimberti

Il primo appuntamento di rilievo è il 12 settembre alle 21 al teatro Tirinnanzi di Legnano: sarà Umberto Galimberti con una lezione sul corpo in Occidente ad inaugurare la tre giorni dedicata alle conferenze filosofiche, rassegna curata dalla docente del liceo Galilei, Sonia Buttignoni. Gli incontri indagheranno sotto diversi punti di vista lo sport e, più in generale, l’attività fisica e la corporeità, ma si soffermeranno anche sul binomio sport-disabilità, sulle scienze del benessere e sul rapporto fra sport e diritti umani.«Con questo progetto portiamo la filosofia nelle piazze e tra la gente – ha detto la professoressa -. Il programma è stato selezionato con il dipartimento di filosofia del liceo, a cui va il mio ringraziamento».

Ci sarà spazio anche per un focus sulla storia sportiva locale, come il racconto di Legnano “capitale del ciclismo” a cura dell’US Legnanese 1913, con i giornalisti sportivi Marco Pastonesi e Beppe Conti, il campione del mondo Beppe Saronni e l’ex olimpionico Daniel Fontana nelle vesti di relatori. Da segnalare anche la presenza di un altro grande nome dello sport azzurro, il pallavolista Andrea Zorzi, due volte campione del mondo con la
nazionale allenata da Julio Velasco, che parlerà di sport tra limite e suo oltrepassamento.

Fra i relatori, oltre a Galimberti, i filosofi Salvatore Natoli, Elisabetta Lalumera, Simone Regazzoni e Luca Alici, il pedagogista Emanuele Isidori, la docente di indirizzo steineriano Stefania Strano, il delegato regionale della Federazione Italiana Sport paralimpici Antonio Spinelli, Mattia Fridegotto, biologo nutrizionista e Alessandra Maier psicologa e psicoterapeuta, Roberta Marchesini docente di Greco, latino e Italiano al liceo Galilei, Andrea Moro linguista e neuroscienziato. Le conferenze si chiuderanno con un incontro su “Sport e diritti umani” a cura di Amnesty International con Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Sezione Italia, Valerio Moggia, giornalista e scrittore, Viola Varin attivista di West
climbing bank; introdurrà la giornalista Antonella Stelitano. L’incontro serale del 12 settembre sarà preceduto da una giornata aperta alle scuole, con interventi anche sul mito e sulla filosofia antica.  Le conferenze di sabato 13 e domenica 14 si terranno al Castello, a Palazzo Leone da Perego e in sala Ratti e sono a ingresso libero su prenotazione al link https://comune.legnano.mi.it/eventi/3442606/attiva-mente

Lo sport e la fotografia etica

Un altro pilastro di AttivaMente è la collaborazione con il Festival della Fotografia Etica di Lodi. Una selezione di mostre fotografiche che celebrano la forza dello sport come strumento di inclusione, resilienza e superamento dei limiti, sarà visitabile al Castello di Legnano.  Attraverso gli sguardi di fotografi italiani e internazionali, sarà possibile rivivere storie di atleti e comunità che, spinti da determinazione e passione,
abbattono barriere fisiche, culturali e sociali per raggiungere i propri obiettivi e portare un cambiamento
positivo. Scatti che raccontano lo sport come momento di inclusione: dai reportage storici di alpinismo, fino a lavori i come quelli di Laure Andrillon sulle piscine di una comunità afroamericana, o di Luisa Dorr, che immortala giovani skater boliviane in abiti tradizionali, un mosaico di racconti che dimostra come la fotografia e lo sport, “debbano parlare a tutti”. Qui il programma completo

Inaugurazione delle mostre giovedì 11 settembre ore 19 Sala Previati, Castello di Legnano (piazza della Concordia, 1). Orari visita mostre: martedì – domenica 10.00 – 12.30 e 15.00 – 19.00. lunedì chiuso. Ingresso libero.

Al Castello di Legnano la fotografia che celebra la forza dello sport etico: da settembre in mostra

Sempre dal 12 settembre al 19 ottobre saranno allestite in tredici punti del centro città le mostre fotografiche del circuito OFF; mostre che hanno come motivo conduttore la visione di Pierre de Coubertin, il fondatore dei giochi olimpici dell’età moderna che sognava, nello sport, l’incontro di tutti i continenti nel reciproco rispetto e spirito di fratellanza. Gli scatti di dodici fotografi attivi sul territorio e del Circolo fotografico Bustese saranno esposti nel foyer del Teatro Tirinnanzi e in dodici esercizi commerciali. Di seguito i nomi dei fotografi: Loris Bernardini, Elena Bianchini, Graziano Biscotti, Dino Ciraolo, Circolo Fotografico Bustese, Fausto Ferioli, Dario Ferré, Gianluigi Filippi, Ermanno Gallo, Marina Guelfi, Pierpaolo Maisano, Marco Orrù, Giampiero Petroni. Curatore del circuito OFF è Dario Ferré.

Cinema, bici e arte urbana

Non mancheranno i linguaggi del cinema e dell’arte. Quattro film a ingresso gratuito (dal 18 settembre al 9 ottobre, una proiezione ogni settimana il martedì sera alle 21) alla Sala Ratti racconteranno lo sport da prospettive diverse.

Il 21 settembre sarà il turno della biciclettata storica alla scoperta dei luoghi della Legnano, la casa produttrice di biciclette che ebbe una squadra ciclistica tra le più vincenti della storia. Partenza alle 9.45, che attraverserà i luoghi simbolo della tradizione ciclistica legnanese.

All’interno delle scuole nasceranno murales dedicati allo sport, grazie al lavoro dgli studenti del dell’Acqua e sarà proiettato un docufilm dell’Istituto Bernocchi . Un ulteriore segnale di come AttivaMente intenda intrecciare linguaggi diversi e raggiungere pubblici di ogni età.

Le prenotazioni agli eventi sono aperte e i primi riscontri sono già molto positivi. Dal 12 settembre Legnano sarà dunque pronta a riflettere, discutere e vivere lo sport in tutte le sue dimensioni.

Sofia Goggia porta la magia delle olimpiadi a Legnano: “Mai smettere di sognare”