C’è una proposta di partenariato per la riqualificazione e gestione della piscina di Legnano. La trattativa annunciata in sede di commissione consiliare è confermata dalla richiesta da parte del Comune di una relazione tecnico-estimativa dell’area a seguito di una istanza presentata da un operatore. Non a caso il presidente della commissione, Letterio Munafò ha commentato: «Siamo sulla buona strada e credo proprio che la piscina si farà».

L’Amministrazione Radice, con una determina, chiede al Collegio dei geometri di Milano di eseguire, con un professionista, una valutazione «del valore di tutta l’area di viale Gorizia». Un passo utile per portare avanti il tavolo di confronto con la società che lo scorso luglio ha presentato una proposta per l’attivazione del partenariato pubblico – privato. Questa prevede la «progettazione esecutiva (con acquisizione della progettazione definitiva in sede di offerta), la riqualificazione e l’ampliamento, il finanziamento, nonché la manutenzione (ordinaria e straordinaria)» dell’impianto di viale Gorizia. Il pretendente, inoltre, sarebbe pronto a gestire per 20 anni la piscina.

La nuova struttura sorgerà sulle ceneri di quella vecchia e saranno mantenute alcune parti come gli spogliatoi in stile impero. L’intento espresso più volte dal sindaco Radice è quello di evitare una chiusura completa durante le diverse fasi cantiere. Naturalmente è tutto ancora in una fase valutativa: nei prossimi mesi si capirà se questo percorso potrà concretizzarsi o meno. Sempre durante la commissione Sport è stata confermata la vittoria di un bando per un finanziamento da 2,5milioni di euro (legati ai fondi del Pnrr) richiesti dal Comune per la riqualificazione della piscina. Questa somma andrà a coprire una parte dell’imponente investimento per ridare nuova linfa all’impianto.