Quantcast

Case Aler di via Porta a Legnano, gli inquilini denunciano: «Risse, furti, topi e scarafaggi. Chiediamo interventi urgenti»

I residenti sono tornati a chiedere un incontro con il vice sindaco Anna Pavan. «Siamo pronti ad agire per via legale»

Generica 2020

«Risse e furti che avvengono sia dentro che fuori dal condominio. E poi topi e scarafaggi. Non ce la facciamo più». I residenti delle case Aler di via Porta a Legnano sono tornati a chiedere un incontro con il vice sindaco Anna Pavan per contrastare il degrado sociale di quell’area. Una domanda firmata da inquilini e negozianti protocollata oggi, giovedì 28 luglio, in Comune.

Lo scorso febbraio, l’assessore alle politiche sociali Pavan aveva già incontrato i cittadini. In quel contesto era stato ancora una volta chiesto un intervento incisivo «perchè, al di là dei tavoli tecnici aperti da anni con Aler risulta necessaria una soluzione». Ora i legnanesi di via Carlo Porta sono tornati a rivolgersi al Comune per capire a che punto sia il tavolo tecnico con ALER. L’esasperazione è tanta e ormai tutti sono decisi a percorrere le vie legali: «I problemi di sicurezza e di pericolo in cui si trovano i condomini, i negozianti e tutti gli altri residenti del quartiere, sono diventati ormai un fatto quotidiano», una recente affermazione.

Per gli abitanti di via Porta, la situazione è diventata ancor più pericolosa dopo il tragico, episodio dello scorso 27 gennaio, quando a seguito di una lite un uomo è deceduto cadendo dal balcone nel tentativo di fuggire dalle Forze dell’Ordine. «I continui litigi, dovuti a probabile spaccio di droga e forse prostituzione, sono causati dalla presenza costante di persone estranee al condominio. Queste persone quasi sempre ubriache, hanno qui il loro ritrovo e rifugio», una denuncia dei residenti.

Sono poche e anche semplici le richieste, ormai da diverso tempo, sul tavolo di Aler e Comune. Richieste anche sul fronte igienico sanitario che, per cause ignote, faticano a trovare risposta. Innanzitutto i residenti vogliono ripristinare il cancello d’ingresso e i citofoni «entrambi non funzionanti da decenni». Nel breve elenco anche la volontà di attivare un presidio attivo nel quartiere di custodia sociale. I cittadini vorrebbero, inoltre, una telecamera di sorveglianza e un intervento urgente di derattizzazione e disinfestazione per la presenza di scarafaggi, oltre che «porre in essere tutti quegli accorgimenti utili ad evitare lo stazionamento dei piccioni».

La battaglia contro il degrado e l’insicurezza è da anni che viene portata avanti dagli abitanti di via Carlo Porta. La pazienza si sta esaurendo: «Chiediamo con la massima urgenza un intervento delle autorità preposte. Se non troveremo un riscontri a breve, ci  riserviamo di agire per via legale nelle sedi opportune».

Inquilini Aler di via Porta in Comune a Legnano: “Ora basta parole, così non si può vivere”

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 28 Luglio 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore