Quantcast

Altro incendio a Dairago, a bruciare sterpaglie e orti

Dopo due giorni dal grosso incendio scoppiato in una vasta area ecco che il fuoco, con la complicità della siccità, è tornato. Sul posto i Vigili del Fuoco di Legnano

incendio sterpaglie Dairago 7 luglio

Le fiamme sono tornate a bruciare il verde di Dairago. Dopo due giorni dal grosso incendio scoppiato in una vasta area a confine con Villa Cortese ecco che il fuoco, con la complicità della siccità, è di nuovo apparso per colpire vicino all’area già carbonizzata. A bruciare nel primo pomeriggio di oggi (giovedì 7 luglio) sono state sterpaglie, orti e sottobosco non lontano dalle abitazioni all’altezza di via Carlo Porta. L’incendio è stato spento dai Vigili del Fuoco di Legnano intervenuti sul posto con l’autopompa.

Nel contempo in questi giorni sono proseguite le opere di messa in sicurezza dell’appezzamento andato a fuoco martedì 5 luglio. I volontari della Protezione Civile di Dairago hanno effettuato diverse attività di monitoraggio e spento i focolai ancora attivi. Di certo le precipitazioni sporadiche che hanno caratterizzato questo periodo non hanno portato grandi benefici: l’allarme siccità continua a preoccupare proprio perchè continuano a registrarsi incendi.

Fiamme a Dairago, in fumo 30mila metri quadri di campo

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 07 Luglio 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore