Quantcast

Atleti e genitori in piscina a Legnano: “Salvate la nostra piscina”

Dopo la visita del presidente del Coni regionale, Marco Riva, si è svolto un nuovo incontro voluto dai consiglieri di opposizione della lista Toia. Il Sindaco: "Al lavoro per un progetto risolutivo"

Piscina Legnano

Atleti e genitori dei ragazzi iscritti ai corsi di nuoto in piscina a Legnano per chiedere un intervento rigenerativo immediato dell’impianto, in apnea con una vasca da 50 metri chiusa all’esterno e grandi problemi strutturali all’interno. Dopo la visita del presidente del Coni regionale, Marco Riva, oggi (28 aprile) si è svolto un nuovo incontro voluto dai consiglieri di opposizione della lista Toia, di nuovo in via Gorizia per «ascoltare le voci di chi frequenta la piscina e portare le loro istanze in Comune».

Tra gli atleti, presente Antonio Primerano, che si è definito apolitico e a partitico : «Cerchiamo di far capire quanto sia grande l’entità del problema della piscina. È così importante che oggi siamo tutti qui: genitori e atleti stanno cercando di capire quale sarà il loro futuro. Crediamo ci sia del lassismo da parte della autorità. In questa piscina ci sono realtà come Team Nuoto e Rari Nantes Legnano che hanno creato un grande movimento sportivo e agonistico: chiediamo pertanto risposte e soluzioni. Altrimenti questa amministrazione segnerà la morte del nuoto di Legnano»».

Piscina Legnano

La consigliera Carolina Toia ha annunciato un incontro in Regione e ha confermato la volontà di riportare il tema sia in commissione consiliare che in commissione. Con lei il fratello, Francesco Toia che ha ribadito le occasioni perse da parte dell’amministrazione: «Il paziente poteva già essere sotto cura, invece adesso stanno soltanto correndo ai ripari. Noi cerchiamo di portare in Comune un malessere generale, ma sembra di parlare con il muro. Nel 2021 avevo chiesto un sopralluogo tecnico e non ci era stato concesso. Intanto stiamo lavorando per portare avanti un tavolo con Coni, Regioni e con voi genitori».

Nette le richieste dei genitori: «Molti di noi non abitano a Legnano ma portano qui i loro figli perché c’è un progetto natatorio importante. Ci sono realtà che portano avanti iniziative organiche, che in altre piscine comunali non ci sono: siamo disposti a restare, ma solo a fronte di un piano concreto, di una programmazione di interventi per sistemare l’impianto». Alla piscina di Legnano ci sono realtà come il nuovo sincronizzato, con diverse atleti a livello nazionale, la pallanuoto in serie C, oltre i campioni olimpionici della Team Nuoto: «C’è chi si fa 20 minuti di autostrada per venire qui. Questa era l’unica piscina aperta durante la pandemia – ha detto un altro genitore –  dove nuotavano 22 squadre.  Tutto questo sta scomparendo nel nulla, non è possibile. La squadra Team Nuoto conta 150 atleti. Pretendiamo soluzioni».

Come già dichiarato in più occasioni l’amministrazione sta lavorando a un progetto di partenariato pubblico privato per «garantire una soluzione definitiva che non sia un semplice intervento di “rattoppo” e ridare nuovo vita all’impianto con anche una nuova gestione». In questo momento un progetto definito non c’è ancora, ma il Comune ha ricevuto l’interesse di più operatori del settore. Nel frattempo si lavorerà a interventi tampone per poi arrivare a «realizzare con il partenariato una piscina nuova in grado di ospitare lo sport agonistico». Sicuramente la piscina resterà nel sito di viale Gorizia con l’augurio che i tempi siano i più celeri possibile ma perchè accada «bisogna remare tutti nella stessa direzione per aiutare tutto lo sport legnanese – ribadisce  il sindaco Radice -. Non fare comizi elettorali che dividono la città».

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 28 Aprile 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore