Una delegazione del Gabon in visita a Legnano per studiare l’impianto minidroelettrico “made in Legnano” che ha riportato in vita la diga Mazzocchi in via Pontida.

I rappresentanti della Repubblica Gabonese, accompagnati dai docenti del Politecnico che hanno collaborato con l’architetto Paolo Cozzi e l’ingegnere Rolando Crespi alla progettazione idraulica, hanno effettuato un sopralluogo questa mattina mercoledì 3 novembre. La turbina a vite di Archimede, nota anche come coclea, installata sul salto dell’Olona risulta un modello da esportare vista la semplicità di costruzione e gestione.

L’impianto legnanese caratterizzato dalla coclea, dispositivo meccanico per trasformare l’energia potenziale dell’acqua in energia, potrebbe essere replicato nei paesi del Gabon per risolvere le problematiche riguardanti la diffusione dell’elettricità.

Il cantiere della turbina ha subito rallentamenti a causa della pandemia e si sono conclusi lo scorso giugno. Durante l’estate sono stati effettuati alcuni collaudi e nelle prossime settimane saranno ultimati alcuni accorgimenti tra cui l’installazione di un panello fonoassorbenti.