Nuove luci a led per gli uffici comunali, la biblioteca e la ex sala consiliare di via Magenta a Busto Garolfo grazie al progetto per gli interventi di efficientamento energetico degli immobili comunali approvato nei giorni scorsi dalla giunta guidata da Susanna Biondi.

La riqualificazione degli impianti di illuminazione interna interesserà l’Ufficio Tecnico e i relativi corridoi, l’Ufficio pubblica istruzione e il suo atrio e la biblioteca e la sala di via Magenta che fino allo scorso hanno ha fatto da cornice alle sedute del consiglio comunale cittadino oltre ai relativi servizi igienici: si tratta di locali al momento illuminati prevalentemente con luce neon, dove gli attuali punti luce verranno sostituiti con lampade led ad alta efficienza, in linea con il primo lotto di lavori effettuato lo scorso anno

L’intervento, che consentirà «oltre ad un miglioramento dell’illuminazione degli spazi anche di ottenere un considerevole risparmio energetico», prevede il posizionamento di pannelli led a sospensione con cavi metallici e appositi supporti che permettano di garantire la corretta illuminazione dei piani di lavoro. Per l’ingresso della biblioteca e il salone vetrato con accesso da via Magenta, invece, verranno utilizzate lampade led montate su struttura metallica: impianti simili a quelli già esistenti ma in chiave moderna, ritenuti più idonei ai due locali che sono stati individuati come ambienti di pregio.

Per i lavori è prevista una spesa complessiva di poco inferiore ai 29mila euro, che saranno finanziati per circa 9mila euro dalle casse comunali e per 20mila euro dal contributo ministeriale previsto dalla legge di bilancio 2020, che ha assegnato a ciascun comune sulla base della popolazione fondi per l’efficientamento energetico – voce in cui rientrano gli interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili – e allo sviluppo territoriale sostenibile, capitolo che comprende gli interventi in materia di mobilità sostenibile, gli interventi per l’adeguamento e la messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale e quelli per l’abbattimento delle barriere architettoniche.