Al termine del suo discorso centrato sui lutti del passato nelle guerre mondiali, ma anche di quelli più recenti tra la Forza di Pace italiana impegnata in tutto il mondo, il sindaco Lorenzo Vitali, visibilmente commosso, ha riconsegnato alla famiglia di Ambrogio Cassani, militare scomparso nella Campagna di Russia nel 1943, la medaglietta di riconoscimento. A ritirarla il fratello Paolino, che risiede a Legnanello in via Correnti.

Il ritrovamento di questa piastrina, che riporta il nome di Ambrogio Cassani, l'anno di nascita (1920) e i nomi dei genitori (Angelo e Marta Gamati), è da attribuire ad Antonio Respighi, alpino di Abbiategrasso e consigliere dell'Associazione regionale lombarda.

‘In un viaggio in Russia, durante lo scorso mese di luglio – ha affermato Respighi – sono entrato in contatto con una persona che diceva di aver conservato a casa una medaglia, con alcune scritte che sembravano in lingua italiana. Grazie a mia moglie Gianna, che faceva da interprete, sono risucito a convincere questa persona a mostrarmi la piastrina e, successivamente, a darmela perchè potessi restituirla ai familiari del militare scomparso nell'ultima guerra mondiale. Oggi, sono davvero felice di consegnarla alla famiglia Cassani’.