Lo sport: un mondo dove la difficoltà esiste solo per essere vinta, dove la fatica esiste solo per essere superata. Lo sport da anni ha avuto il potere di cambiare il mondo, di renderlo più unito, più interessante. Lo sport è bello perché è vario: c’è chi rincorre con abile tecnica un pallone per portare alla squadra un nuovo goal, chi la gloria la ottiene gettando il pallone nel cesto e chi invece la magia la percepisce sferrando un colpo di spada. Eppure «la Scherma è uno sport "muto" di cui l’opinione pubblica si accorge quando vince mondiali e Olimpiadi», ha dichiarato l’assessore allo Sport, Franco Colombo, che ha aperto così la conferenza stampa, tenutasi a Palazzo Leone da Perego, annunciando che l’eleganza e la raffinatezza della scherma torneranno a colpire e stregare i legnanesi in occasione della prima prova nazionale cadetti della spada Maschile e Femminile. 

La gara, organizzata dal Club Scherma Legnano e rappresentata da Daniele Zanardo in collaborazione con il Comune di Legnano e la Federazione Italiana Scherma, si disputerà sabato 20 e domenica 21 ottobre al Pala Borsani di Castellanza.

Interessante è stato l’intervento di Mirella Cerini, sindaco di Castellanza, che ha sottolineato la sua gratitudine al Club Scherma Legnano che offrirà una grande possibilità di visibilità per il nostro territorio. Una occasione saranno importante per cui saranno messe a disposizione eccezionalmente due coppe e una targa anche se il primo cittadino ha ricordato che il vero scopo della gara sarà quello di portare un agonismo sano, dove l’avversario non deve essere denigrato e nemmeno visto come nemico. Il sindaco di Legnano, Gianbattista Fratus ha poi confermato la sua presenza alla gara, che considera un’ottima occasione per promuovere ulteriormente l’attività sportiva, soprattutto verso i giovani, nella sua grande funzione sociale.

Ciò che il pubblico potrà vedere durante i due giorni di gara sarà il risultato dell’impegno speso da una grande società come il Club Scherma Legnano. Saranno infatti giornate volte a valorizzare la scherma giovane, la scherma del futuro. Fratus ha poi reso noto come per lui e la collega castellanzese sia stata significativa questa collaborazione tra Legnano e Castellanza, che ha permesso un’efficiente organizzazione anche nella disposizione di strutture sportive. «Investire nello sport – ha ricorda il sindaco – significa risparmiare sul sociale: eventi come quello che la città si appresta a vivere sono una grande occasione per conoscere e rendere noti giovani atleti, che credono nello sport e nei valori che trasmette loro».

Infine è intervenuto il presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso, che ha apprezzato la presenza dei ragazzi della seconda liceo classico nell’indirizzo comunicazione, dando loro il significativo compito di descrivere tra le righe di una riflessione personale sui valori dello sport. Con grande piacere ha poi annunciato che partner importanti hanno deciso di affiancarsi a questo evento, portando il loro influente nome a fianco di quello della città, ringraziandole ulteriormente per aver creduto nel progetto e naturalmente per l’apporto finanziario.

Emma Nebbia 2bc Liceo Galilei