La scherma torna protagonista a Legnano. Se l'appuntamento con il "Trofeo Carroccio" è ormai un must, infatti, sabato 20 e domenica 21 ottobre si sale in pedana per il bis al PalaBorsani con la "1° Prova Nazionale Cadetti di Spada Maschile e Femminile" organizzata dal Club Scherma Legnano in collaborazione con Palazzo Malinverni e con la Federazione Italiana Scherma (con la sponsorizzazione di Banca Popolare di Milano – Gruppo Banco BPM, Primo Colombo srl, Poli Hotel, Ristorante la Fornace, Setera e Roveda Assicurazioni, Università LIUC). 

Città del Carroccio e scherma sempre più legate a doppio filo, dunque, dopo che lo scorso 5 febbraio era stato siglato, in occasione dell’incontro tra il sindaco Gianbattista Fratus e il presidente della Federazione Italiana Scherma Giorgio Scarso, il protocollo d'intesa "City Partner FIS", che ha consentito a Legnano di diventare la prima città lombarda a far parte del progetto. «Quando mi hanno proposto che Legnano diventasse city partner della Federazione Italiana Scherma – ha spiegato l'inquilino di Palazzo Malinverni –, non ci hensato due volte ed eventi come quello che ci apprestiamo a vivere, con centinaia di giovani atleti, spiegano il perché. Ho sempre creduto e continuerò sempre a credere nello sport per i valori che dà a tutti noi, a bambini e ragazzi come agli adulti: valori che poi si portano avanti per tutta la vita, e che permettono di dire che investire nello sport significa risparmiare sul sociale».

Sulle pedane legnanesi si sfideranno all'ultima stoccata all'incirca 800 giovani Under 17 tra spadisti e spadiste, che proveranno così a guadagnare punti validi per il ranking nazionale di categoria in vista della 2° prova che si terrà a Terni a gennaio 2019 e dei Campionati Italiani Cadetti e Giovani che si disputeranno a Lecce a maggio del prossimo anno. Tra gli atleti che incroceranno le spade anche i talenti "made in" Legnano Filippo Caccia, Pierluigi Canettoli, Sebastian Gelke, Stefano Godi, Giona Li Cansi, Carlo Maria Lunghi, Federico Nebuloni, Filippi Nebuloni e Luca Trentarossi per la spada maschile e Cecilia Giulia Mentesana, Letizia Morandi, Sofia Oliverio, Asia Palmarini e Giulia Zalum per la spada femminile.

Sarà una "vetrina" di tutto rispetto per i giovani schermidori, portacolori di uno sporto che troppo spesso è «muto», almeno fino a quando non fioccano medaglie in occasione di Mondiali ed Olimpiadi.  «La scherma in realtà – ha sottolineato l'assessore allo sport Franco Colombo – rappresenta un mondo di levatura mondiale, di cui a Legnano abbiamo un grande esempio. Ed è bello vedere i risultati dell’impegno profuso da una grande società come il Club Scherma Legnano. Saranno giornate che valorizzeranno la scherma giovane, la scherma del futuro. La città deve essere orgogliosa di questa manifestazione».

Ed è proprio la scherma del futuro quella che salirà in pedana al PalaBorsani. Quella che deve «sempre andare d'accordo con lo studio – come ha ricordato il presidente del Club Scherma Legnano Daniele Zanardo –, perchè essere atleti non è sufficiente, bisogna al tempo stesso costruirsi una personalità ed una cultura». Quella scherma alla quale il presidente FIS Giorgio Scarso ha voluto «portare il saluto della scherma italiana», con una vicinanza che è anche sostegno «costante e continuo alla base, a società come il Club Scherma Legnano che in questi anni non solo hanno organizzato eventi a tutti noti, ma anche prodotto atleti e maestri importantissimi per il futuro».

L'appuntamento al PalaBorsani è per le 9 di sabato 20 ottobre con la gara maschile, mentre domenica alla stessa ora saranno le spadiste a concludere la kermesse, al termine di una due giorni che rappresenta anche «una possibilità per valorizzare questo territorio – come ha evidenziato la prima cittadina di Castellanza Mirella Cerini la cui amministrazione patrocina l'evento –, renderlo visibile e farlo conoscere a tutta la nazione, generando un indotto che crea anche opportunità di sviluppo economico per il territorio».