Leonardo Abruzzo ha solo 11 anni, corre sulle due ruote da quando ne aveva 8 e nel suo cassetto ha già una serie di titoli. «Sono campione italiano minimoto MLK-ASI e campione regionale – si presenta così il piccolo motociclista che racconta la sua esperienza – ho 11 anni e vivo a Castellanza. Un giorno, mentre ero in vacanza al mare a Cattolica, il papà mi ha fatto provare una minimota e mi sono innamorato».

A scuola i compagni giocano a calcio o tennis, Leonardo invece, oltre a tifare Juventus, sostiene Valentino Rossi, nato il suo stesso giorno, il 16 febbraio, anche se «visto che non sta più vincendo, forse andrò su Marquez» scherza il giovane. 

La prossima sfida di Leonardo sarà il 13 e 14 giugno, a San Mauro a mare, durante il campionato italiano di velocità. 

A seguire Leonardo in questa passione e ad ogni gara, il papà Emanuele, ex assessore del Comune di Castellanza: «Ho sempre sostenuto Leonardo, fin dal primo giorno che mi ha chiesto di provare, prima il kart e poi la minimoto. Abbiamo visto che la passione continuava e quindi, dopo la vacanza a Cattolica, abbiamo cercato un circuito vicino dove si potesse esercitare e da lì non è più sceso dalla moto. Un'avventura che ha portato tante belle soddisfazioni e risultati».

Quello che papà Emanuele ci tiene a sottolineare è proprio il fatto che i bambini gareggiano in totale sicurezza: «Quello di mio figlio è uno sport di velocità, dove si cade, però è sicuro. I bambini corrono con una tuta e caschi uguali a quelli dei professionisti. Tutto si svolge in sicurezza, non è come andare per strada dove magari c'è un semaforo non rispettato o un marciapiede. Siamo invece in una pista con una via di fuga e tutta la sicurezza possibile».