Non si candida e nel gruppo delle civiche, che hanno animato il Comitato Legalità, nessuno ha mai manifestato e manifesta tuttora volontà di candidarsi sindaco. Franco Brumana, avvocato, ambientalista, amico dell'Olona, un po' (tanto) politico non lascia spazio alla fantasia del cronista: "Vero, sono interessato alla prossima campagna elettorale, ma non mi candido. Il vero e attuale obiettivo – spiega come se stesse tenendo un'arringa delle sue più celebrate – sono il programma e le strategie"

"Il programma – anticipa Brumana – è raccolto in undici cartelle, suddiviso per capitoli con riferimento alla partecipazione, presupposto fondamentale di un buongoverno, alla figura di Legnano, capoluogo di fatto e non solo di nome della Zona Omogenea, al PGT e alle aree dismesse, alle opere pubbliche, con ovviamente l'accantonamento del progetto biblioteca al Falcone – Borsellino, più attenzione al parco ex Ila e all'isola del Castello, alle attività culturali e di aggregazione, alla sicurezza e alla solidarietà.  Il governo di Legnano dovrà essere ispirato all'amore verso la città, al civismo e all'etica della responsabilità. Gli amici lo stanno analizzando. Non mi hanno ancora fornito considerazioni di rilievo. Dovesse diventare il programma delle civiche riunite sotto un solo candidato, per me, sarebbe il successo di maggior pregio. Basterebbe per farmi sentire uno che ha dato davvero il suo contributo per rivitalizzare la città".

[pubblicita]    Un fiume in piena. Brumana adesso chi lo ferma più?: "Io sono assolutamente favorevole a un progetto sulla linea di quello che in Umbria ha riunito civiche, democratici e 5 Stelle. Per il candidato sindaco, si facciano le Primarie, perché il confronto è sempre il presupposto per un buon governo, perché il potere sia realmente partecipato, altrimenti si perde il senso della legalità".

Già, la legalità e il Comitato che tanto si è battuto proprio con Brumana stesso davanti al TAR e al consiglio di Stato per mandare a casa il consiglio comunale: "Ormai il Comitato ha esaurito il suo compito. Resta attivo ancora per qualche evento utile a recuperare fondi per pagare le spese che si sono rese necessarie. Non è mai stato e non sarà mai un soggetto politico", racconta l'avvocato che conferma pure una prossima riunione, prima prevista lunedì 23 e poi fissata mercoledì 25 settembre, nella quale non si parlerà di campagna elettorale, ma di Amga, con l'ex presidente Geroldi, e di società partecipate, con l'avvocato Fedeli esperto di diritto amministrativo.

Brumana, insomma, vuole tutti ben preparati e cosa combina? Li porta tutti a… ripetizione.