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Letta a Legnano: “Più Europa Unita per difendere le identità tecnologiche”

Sala gremita per l'esponente del PD, che ha messo in guardia sulla guerra per i dati - Presenti anche i candidati Patrizia Toia e Carmine Piancente e Guarnieri per il Comitato Legalità a Legnano. 

[pubblicita]«Le guerre del futuro si giocheranno sull'uso dei dati custoditi nei nostri smartphone, che sono le nostre seconde identità e che solo un'Europa unita potrà proteggere e tutelare». Enrico Letta, ex Premier, esponente di spicco del Pd ha lanciato un messaggio chiaro al pubblico che lunedì sera ha riempito la sala convegni de Il Giardino a Legnano. «Non lasciamo che sia il mercato a dettare le regole, la politica si deve fare garante affinché i principi della Costituzione valgano anche in quello che definisco l'umanesimo tecnologico. Stati Uniti e Cina, attraverso l'acquisto dei dati, mirano al controllo economico e sociale: solo unita l'Europa, con i suoi valori, potrà avere la forza per difendersi e non farsi colonizzare da queste potenze che hanno già la tecnologia in mano».

Per mettere in pratica tutto ciò, occorre «mettere da parte la logica del condominio», dare meno potere ai singoli Stati membri che compongono il Consiglio rafforzando il ruolo del Parlamento. Un principio – ha spiegato Patrizia Toia, europarlamentare candidata nella circoscrizione Nord Ovest – che vale per tutti i grandi temi, a partire dalla migrazione: «Nelle quote di distribuzione dei migranti si stava arrivando al principio di obbligatorietà, che il Consiglio non ha però approvato», ha spiegato Toia, secondo la quale «dobbiamo diventare tutti un po' più europei nella testa». La candidata ha quindi portato alcuni esempi concreti di come le decisioni dell'Europa ricadano nella nostra vita quotidiana, dalla sicurezza alimentare all''Internet Tecnology (dal roaming al 5G), passando per innovazione e ricerca sostenute dal programma Horizon Europe.

Altro tema fondamentale è quello dei fondi strutturali a disposizione degli enti territoriali per la coesione sociale: «L'Europa si gioca nelle città, grandi e piccole – ha spiegato Carmine Piacente, candidato alle europee sempre nell'area Nord Ovest –: bisogna far sedere ai tavoli delle trattative anche questi attori, per primi i sindaci, in modo da assegnare strumenti e risorse anche alle città. Partecipare é indispensabile, basta dire che i fondi non ci sono». 

Alla serata, organizzata da Polis Legnano, è intervenuto come ospite Antonio Guarnieri, presidente del Comitato Legalità a Legnano. L'ex presidente del consiglio ha ripercorso la crisi di giunta e il «clima da inquisizione in cui si era costretti a vivere» e la battaglia del Comitato: «A Legnano abbiamo saputo denunciare e creare gli anticorpi contro la mala politica – ha spiegato l'ex presidente del consiglio -. L'inchiesta non ha fatto altro che confermare il nostro lavoro e come comitato continueremo a vigilare affinché partecipazione, trasparenza e legalità ispirino chi seguirà questa giunta». 

Redazione
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Pubblicato il 21 Maggio 2019
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