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Elezioni Cerro, Bene Comune lancia l’idea di un concorso dedicato a Tobagi

Tobagi era un giornalista del Corriere della Sera, ucciso 38 anni fa in un agguato vicino alla sua abitazione. Riposa a Cerro Maggiore

Sono passati 38 anni dall'omicidio di Walter Tobagi, giornalista del Corriere della Sera che il 28 maggio 1980 fu freddato a colpi di pistola da membri della Brigata 28 Marzo a Milano. Le spoglie di Tobagi riposano al cimitero di Cerro Maggiore, paese natale della moglie, e ogni anno una delegazione della testata di via Solferino viene a porgere il suo omaggio alla sua penna. Quest'anno la commemorazione avrà luogo lunedì alle 10:30. L'anno scorso, inoltre, il commissario prefettizio Anna Pavone ha dato il via libera all'intitolazione di una via a Cantalupo per il grande giornalista.

Per perpetrare questa memoria la lista civica Bene Comune di Piera Landoni propone, come già anticipato più volte, l'istituzione di un concorso intitolato a Tobagi per giornalisti e studenti.

«Abbiamo in mente di rendere omaggio al giornalista, e a questo Comune, istituendo un concorso che potrà avere diverse sessioni e premi, come ad esempio un premio dedicato al giornalismo tradizionale, uno a quello online, e non solo – ha affermato  Alessandro Rizzo, giornalista e capolista della lista “Bene Comune” -. Sarebbe interessante offrire un riconoscimento agli studenti che hanno il desiderio di diventare cronisti del loro tempo. Tutto questo pensiamo di realizzarlo chiedendo anche la collaborazione del Corriere della Sera, della Scuola di giornalismo Walter Tobagi dell’Università degli Studi di Milano e, soprattutto, ai giornalisti locali grazie ai quali le notizie del  territorio in cui viviamo hanno il meritato riscontro sui media. Questi ultimi potrebbero formare l’ossatura della giuria».

«Quando con i candidati abbiamo pensato ad un concorso, ad un premio da dedicare a Tobagi, mi è venuto subito  in mente il Messaggio di Papa Francesco per l’ultima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali – ha sottolineato Piera Mercedes Landoni, candidata sindaco – in particolare questo passaggio: “Vorrei che questo messaggio potesse raggiungere e incoraggiare tutti coloro che, sia nell’ambito professionale sia nelle relazioni personali, ogni giorno “macinano” tante informazioni per offrire un pane fragrante e buono a coloro che si alimentano dei frutti della loro comunicazione. Vorrei esortare tutti ad una comunicazione costruttiva che, nel rifiutare i pregiudizi verso l’altro, favorisca una cultura dell’incontro, grazie alla quale si possa imparare a guardare la realtà con consapevole fiducia.” Ecco, Tobagi con il suo lavoro, con la sua umanità, è stato un esempio, fino al martirio, di un modo di giornalismo costruttivo e teso al vero della notizia. Notizie che, con l’avvento dei social, devono ritrovare, riscoprire, il giusto collocamento e spazio. Noi vorremmo proporre questo concorso proprio per favorire una cultura dell’incontro tra chi scrive e chi legge, tra nuove è vecchie generazioni di cronisti. Giornalisti sempre pronti a macinare notizie vere e utili per il bene comune, di tutti.»

Redazione
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Pubblicato il 24 Maggio 2018
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