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Il dopo-elezioni del PD: silenzio tombale

Intanto, ecco i primi nomi possibili della Giunta Fratus: Cozzi, Munafò, Alpoggio, ma anche Lazzarini, Lazzati, Cacucci - Gangemi: "Lega, non farti influenzare"

Silenzo tombale. A distanza di 5 giorni, dal PD nessun commento dopo la sconfitta elettorale. Eppure il partito di maggioranza che, cinque anni fa, aveva espresso il sindaco, si appresta a vivere momenti decisivi per il suo futuro dall'altra parte della barricata.

Linea dura oppure morbida sia al proprio interno, che nei confronti del nuovo governo di centrodestra? Dovremmo saperlo settimana prossima, dopo l'assemblea convocata per il dopo-elezioni.

Linea dura: potrebbe essere chiesto un avvicendamento in segreteria. In alternativa a personaggi di esperienza, che non mancano al PD, per una scelta più giovanile, ecco possibili candidati come Vanja Ardo, Andrea Formigoni, Davide Di Silvestre. Una politica di forte impatto interno avrebbe conseguenze, naturalmente, anche nel rapporto con la nuova amministrazione. 

Linea morbida: distanze, assolutamente, dal governo Fratus, ma con spirito collaborativo là dove necessario per il bene della città. Paolo Roberti, presidente dell'assemblea congressuale, potrebbe essere il traghettatore verso una nuova segreteria.

Altri sviluppi sono annunciati per una possibile nascita in città del Movimento Democratici e Progressisti. In quanti lascerebbero il PD per seguire, ad esempio, Franco Monaco e Onorio Rosati?

Intanto, domani sera, venerdì 30, riunione (forse) decisiva per la composizione della Giunta. Tanto chiacchierio attorno ai possibili nomi, poche le certezze. Maurizio Cozzi, Chiara Lazzarini, Gianluca Alpoggio, Franco Colombo, Letterio Munafò, Maira Cacucci, Marina Lazzati, i più seri candidati. Le sorprese? Luciano Guidi e Flavio Arensi.

A questo proposito, Domenico Gangemi ex consigliere di FdI tiene tanto a far sapere al sindaco Fratus il suo pensiero: "Il vero vincitore delle elezioni è la Lega e spero che una persona seria e competente, come ho conosciuto in questi anni Fratus, sappia scegliere persone serie e competenti, senza farsi influenzare da altri partiti, comprese Forza Italia che ha perso parecchio e Fratelli d'Italia rimasta ai modesti livelli del regionale".

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 29 Giugno 2017
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