Quantcast

Juan Pablo Turri: “Andiamo a votare per fermare le destre”

Il candidato di Legnano in Comune - Sinistra Costituzione dice tra le righe di votare il candidato non di destra, ovvero Centinaio, pur mantenendo le distanze dai programmi

(marco tajè) – Il coraggio non si compra al mercato. Uno ce l'ha o non ce l'ha. Agli amici di Legnano in Comune – Sinistra Costituzione proprio manca del tutto. Migliori, in questo senso, i tanto criticati Daniele Berti, Luciano Guidi, Daniela Colombo. Loro una posizione netta l'hanno presa. Pur senza apparentamenti, hanno dichiarato in maniera inequivocabile da che parte stanno o non stanno. 
Juan Pablo Turri & C., invece, dicono e non dicono. Indicano e non indicano. Chiedono al loro elettorato e a noi della stampa di interpretare i comunicati, perchè piace sparare contro la destra, ma di andare con il centro-sinistra, insomma… meglio farlo sottointendere, ma dirlo chiaramente, eh no!
Ma il titolo noi dobbiamo cambiarlo (in orgine era "Turri non sceglie tra Centinaio e Fratus") perchè altrimenti (una minaccia?) avremmo dovuto pubblicare una loro smentita. Assurdo!
Cari amici di Legnano in Comune – Sinistra Costituzione tanto siete stati genuini e apprezzabili in campagna elettorale, tanto siete senza coraggio e senza idee chiare in fase di ballottaggio. Peccato.
E a Turri un consiglio. La prossima volta, per cortesia, non confermi alla redazione di lasciare pure il titolo per poi nascondersi dietro una mail della coordinatrice, che afferma il contrario. 


La  lista Legnano in Comune-Sinistra Costituzione, che al primo turno ha candidato Juan Pablo Turri, nel ringraziare tutti coloro che l' hanno votata e dato fiducia nel sostenere un’ idea alternativa di sinistra progressista, conferma il proprio «progetto per una città inclusiva e solidale, distante dai programmi e dalle proposte dei due candidati che andranno al ballottaggio il 25 Giugno»

«Ci siamo voluti presentare alle elezioni non solo per dare spazio e voce alle idee della sinistra in consiglio comunale – spiega il gruppo in un comunicato – e per rappresentare i cittadini più colpiti dalla crisi economica e sociale, ma anche perchè abbiamo ritenuto che la coalizione che fa capo all’amministrazione uscente abbia molti punti del suo programma che sono lontani o non compatibili con le idee di cambiamento e gestione della città proposte nel nostro programma».  

La speranza della lista era quella di avere almeno un rappresentante in consiglio comunale, i risultati elettorali non hanno portato a questo risultato – Legnano in Comune ha superato di poco il 2% – ma questo non ferma il loro progetto: «Legnano in Comune non è nata esclusivamente come progetto elettorale – si spiega nel comunicato –  ma come inizio di un percorso politico locale alternativo alle politiche attuali del governo e siamo lieti che sia stato anticipatore di un progetto più ampio che si è avviato domenica scorsa a livello nazionale e che è incentrato sui medesimi valori che ci hanno accomunato qui in città e in altre realtà a livello territoriale dove il risultato elettorale è stato molto positivo».

«In seguito al risultato di domenica 11 giugno – spiegano i rappresentanti della lista – siamo molto preoccupati sia per la forte astensione che ha tenuto lontano dalle urne quasi la maggioranza dei cittadini,  sia per il forte voto dato alle destre razziste e xenofobe sull’onda di una presunta paura chiamata sicurezza, una destra pronta a sacrificare i diritti sociali e civili di tutti in nome del più becero razzismo».   

La lista si appella pertanto «a tutti i cittadini legnanesi, in particolare a coloro che hanno voluto manifestare con l’astensione dal voto una delusione e un disagio che devono necessariamente allarmare e fare interrogare tutti sulle cause, a mobilitarsi per fermare queste destre pericolose». Senza dirlo chiaramente Legnano in Comune – Sinistra Costituzione dice tra le righe di votare il candidato non di destra, ovvero Alberto Centinaio pur mantenendo le distanze dai programmi e non avendo fatto alcun apparentamento con la sua coalizione.

«Sul nostro territorio – conclude il comunicato – noi continueremo ad operare e a batterci per una città in cui si dia spazio alle idee del rinnovamento e del cambiamento, dei diritti e della giustizia sociale, della difesa dei beni comuni e della salvaguardia del territorio, della solidarietà e della libera espressione, nel rispetto dei dettami costituzionali e della convivenza tra donne e uomini di tutto il mondoPer questi motivi  continueremo a lavorare anche al di fuori del consiglio comunale, tra i cittadini dei quartieri a partire dagli ultimi e dalle periferie»

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 21 Giugno 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore