Attenzione al sociale, sia per le famiglie sia per i più giovani. Ricreare la ProLoco. Dare a San Giorgio una nuova viabilità. E più di tutto coinvolgere i cittadini per renderli sempre più protagonisti della realtà sangiorgese, ma anche del rapporto con il territorio. Sono solo alcuni dei "cavalli di battaglia" su cui la lista civica Vivere San Giorgio ha intenzione di puntare – o per meglio dire continuare a puntare – nei prossimi cinque anni se il verdetto delle urne elettorali li confermerà al governo del Paese.

Proprio nella volontà di coinvolgere, quella che da undici anni anima i componenti del gruppo, affonda le sue radici il progetto della lista civica: «La scelta di ripresentarci alle elezioni – spiega Giovanni Morelli, assessore uscente al bilancio ed alle finanze  – nasce dalla volontà di coinvolgere i cittadini nella realtà in cui vivono. Noi vogliamo amministrare in maniera diversa, cercando di coinvolgere il territorio e di trasmettere questo modo di pensare alla comunità, perchè le risorse portanti di un territorio sono le persone, non i soldi e le strutture a disposizione. Non abbiamo preconcetti verso nessuno – continua l'attuale vice sindaco –, siamo aperti a chiunque voglia lavorare e collaborare: qualunque contributo che possa far bene a San Giorgio è ben accetto».

E partendo da questo presupposto, i progetti e i sogni nel cassetto alla lista civica certo non mancano: «Ci sono alcuni temi di carattere sociale che meritano una particolare attenzione – sottolinea l'aspirante sindaco bis Walter Cecchin –, a cui dedicare un maggior investimento di risorse economiche e soprattutto di energie. Sarà importante coinvolgere le associazioni del territorio e fare una sintesi di quello che è necessario fare a livello sociale, sia per quanto riguarda le famiglie sia per quanto riguarda la tutela dei ragazzi, soprattutto i ragazzi "di strada". Proprio da loro dobbiamo ripartire per costruire un territorio ed una società migliori».

«Sicuramente spero nella possibilità di ricreare la ProLoco – aggiunge Claudio Ruggeri, assessore uscente alla cultura, allo sport ed al tempo libero –, un interlocutore per il comune che si possa occupare insieme all'assessorato alla cultura delle manifestazioni e possa lavorare per unire le realtà associative del paese. Sarebbe un interlocutore importante per canalizzare le potenzialità del Paese».

Sempre parlando di associazioni, nei progetti di Linda Morelli, attuale assessore ai lavori pubblici ed all'edilizia, c'è l'idea di «creare un luogo destinato alla sede di queste associazioni, ristrutturando l'ex municipio di via Gerli, ormai fatiscente e purtroppo ancora non rimesso in sesto per mancanza di fondi». E c'è spazio anche per un altro sogno: «Studiare un piano viabilistico che restituisca qualità alla vita, perchè noi abbiamo una viabilità raffazzonata nel corso degli anni e che in questo momento non rende il nostro territorio molto accogliente per chi viene da fuori».

Di sogni nel cassetto, poi, Vivere San Giorgio ne ha anche tanti altri: dal wi-fi in Piazza Mazzini, nelle scuole ed al centro sportivo comunale, al Consiglio Comunale dei Ragazzi; da nuove aree di parcheggio alla festa dello sport; dal potenziamento della tariffa puntuale, ad un Comando unico delle Polizie locali di carattere sovracomunale, e ancora tanti altri. 

Non resta che vedere se nel segreto della cabina elettorale i sangiorgesi sceglieranno di condividere questi sogni.