Ha 55 anni, una moglie e due figli ed è un consulente assicurativo. Nel 1995 è arrivato a Canegrate da Nerviano. Nessuna tessera di partito in tasca, ma esperienze nell'amministrazione, sì. E' questo il profilo della persona che il centrodestra canegratese ha deciso di candidare a sindaco. Stiamo parlando di Diego Conti, il candidato della lista civica CambiAmo Canegrate supportata da Alternativa Popolare, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega Nord e Nuova Canegrate. L'ufficialità è arrivata con la presentazione di ieri sera, martedì 21.

L'esperienza tra i banchi di un consiglio comunale di Conti risale agli anni nervianesi. Nel 1994 è assessore all'ecologia della giunta Parini, supportata da Lega Nord, Verdi arcobaleno e Gruppo Indipendente Nervianese. E proprio dalle fila del GIN, forza civica, arrivava l'attuale candidato sindaco di Canegrate. Negli anni si è impegnato, oltre che nel Gruppo Indipendente, anche nel Comitato ecologico ed è stato guardia ecologica volontaria per 10 anni. A Canegrate, invece, Conti è conosciuto nel mondo scolastico come rappresentante di classe prima e presidente del consiglio di istituto poi. Attualmente è membro del comitato genitori dell'istituto Moro.

«Ho sentito la necessità di fare qualcosa e di impegnarmi in prima persona – ha affermato il candidato di CambiAmo Canegrate -. Sono venuto in contatto con i rappresentanti della lista civica soprattutto per questioni riguardanti le scuole, tra cui l'amianto. Di loro mi è piaciuta la voglia di fare e il fatto che il progetto portasse nel suo nome un aspetto positivo: l'amore per Canegrate e la voglia di fare il meglio per il futuro del nostro paese».

Il programma elettorale di CambiAmo Canegrate è ancora in fase di definizione. Quattro i tavoli di lavoro attivi, aperti ancora a chiunque volesse dare una mano: cultura, sociale, bilancio e lavori pubblici. «Il nostro sarà un programma non pensato politicamente, ma funzionalmente, in modo che sia davvero utile per i cittadini» ha sottolineato Conti.

Poco spazio per le polemiche elettorali. Al suo avversario politico Roberto Colombo, che recentemente aveva definito il futuro candidato del centrodestra come un «utile idiota» (richiamando alla rovescia la formula con cui nel secondo dopoguerra venivano definiti coloro che finivano per favorire la sinistra, pur non militandovi) riferendosi alla presunta egemonia della Lega Nord in CambiAmo Canegrate, Conti ha risposto con due battute: «alle volte anche io mi do dell'idiota per essermi imbarcato in questa impresa per cui ci vuole molto coraggio. E se penso all' Idiota di Dostoevskij, quella era una persona buona e generosa».

A portare il loro supporto al candidato sindaco di CambiAmo Canegrate diversi rappresentanti politici: Carlo Fidanza, responsabile nazionale degli enti locali di Fratelli d'Italia, Marilena Vercesi, sindaco di San Vittore Olona, Luciano Guidi, esponente legnanese di Alternativa Popolare e consigliere metropolitano e Carlo Sala, consigliere del GIN a Nerviano.