L'assessore leghista Massimo Garavaglia con il candidato sindaco di Abbiategrasso, Cesare Nai

---

“La candidatura di Cesare Nai a sindaco di Abbiategrasso per il centrodestra è una notizia senz’altro positiva, adesso, è importante chiudere al più presto il cerchio anche su Legnano e Magenta”. E’ quanto afferma Massimo Garavaglia, assessore all’Economia Crescita e Semplificazione di Regione Lombardia ed esponente di spicco della Lega Nord dell’Ovest Milanese, intervenuto ieri sera, ad Abbiategrasso, alla presentazione del candidato sindaco della coalizione composta da Lega Nord, Forza Italia, Abbiategrasso Popolare e Fratelli d’Italia.

“Anche a Legnano e a Magenta – continua Garavaglia – il centrodestra andrà unito ma aperto comunque ai contributi di chi si riconosce negli ideali e nei valori del nostro schieramento. I confronti per la definizione dei candidati sindaci sono a buon punto e mi auguro che nel giro di pochi giorni vengano ufficializzati i nomi. Tornare al governo di questi tre centri strategici dell’est Ticino è importante,  senza dimenticare Cuggiono dove il centrodestra governava nello scorso mandato amministrativo,  per il rilancio del nostro territorio”.

Per Gianbattista Fratus, attuale segretario pronvinciale della Lega e consigliere comunale a Legnano, insomma, ancora qualche giorno e poi la definitiva e ufficiale candidatura.

Sulla possibilità di un Centrodestra unito resta comunque l'incognita del NCD, la cui posizione potrebbe definirsi dopo il congresso del 18 marzo. A questo proposito, Paolo Alli, deputato legnanese e attuale presidente dell' Assemblea parlamentare della Nato, sulla edizione odierna del quotidiano La Prealpina, ha manifestato così il suo pensiero : «Credo si debba andare verso un rafforzamento dell' offerta al centro, un centro moderato ed europeista. Il centrodestra deve sottrarsi all' abbraccio di sottomissione di Salvini e della Meloni: le carte non le deve dare la Lega che ha preso una certa deriva. Il centro ha da solo un bacino potenziale del 30 per cento, c' è un vasto ambito da coltivare. Ma se si continua a dividersi non si va da nessuna parte. Forza Italia ci deve pensare bene su dove stare».