Quantcast

Primo Maggio: al centro il lavoro, i diritti e lo stato sociale

Corteo in città per la "Festa dei Lavoratori" - L'obiettivo condiviso dai tre sindacati confederali è costruire «uno Stato Europa che ci rappresenti»

«Rimettere al centro il lavoro, i diritti e lo stato sociale per costruire insieme uno Stato Europa che realmente ci rappresenti». È questo l'obiettivo condiviso dai tre sindacati confederali del territorio durante la "Festa dei Lavoratori del 2019" a Legnano. 

Galleria fotografica

Corteo Primo Maggio a Legnano, di Luigi Frigo 4 di 33

Partecipato da tanti esponenti dei sindacati, dell'associazionismo, della politica il corteo che stamattina, mercoledì 1 maggio, ha animato le vie del centro città. A camminare con i sindacalisti, numerosi lavoratori, disoccupati e stranieri con permesso di soggiorno attivi sul territorio.

La sfilata, partita in piazza Monumento davanti ai cancelli della Tosi, è terminata in piazza S.Magno. Sul palco allestito nel "salotto" legnanese è salito il noto musicista rumeno Jovica Jovic che ha intercalato i diversi interventi, divertendo i presenti e dando spunti di riflessione con la sua testimonianza musicale«Festeggiamo il primo maggio e ricordiamoci che siamo liberi – afferma Jovic -. Il passato non va mai dimenticato».

Il primo a prendere la parola è stato in sindaco Gianbattista Fratus che ha così esordito: «Oggi, abbiamo il dovere di ricordare le conquiste sindacali, l'impegno dei nostri lavoratori e le capacità delle nostre aziende nell'essere innovative in un mercato in crisi».

Ricordando che il lavoro è un diritto costituzionale, il sindaco ha affrontato i temi della precarietà, delle  morti bianche, dei lavoratori sottopagati soffermandosi anche sul fenomeno migratorio. Partendo dal filo conduttore della manifestazione, ossia "i diritti nello stato sociale nella nostra Europa", Fratus ha affermato che è necessaria una «rivoluzione culturale per rimettere al centro le persone» e che l'Europa va «riformata in quanto deve appartenere ai popoli e solo allora potremo chiamarla nostra». 

Incisivi gli interventi di Jorge Torre, segretario della Cgil Ticino Olona, Giuseppe Oliva, segretario della Cisl Milano Metropoli, e Stefano Dell’Acqua, delegato territoriale per la Uil Milano Lombardia. I tre sindacalisti hanno delineato il "volto" dell'Europa del futuro: «Dovrà essere uno Stato in cui la crescita sia fondata sui valori della solidarietà, dell’accoglienza, del diritto alla salute, all’istruzione e alla formazione per tutti. Vogliamo un'Europa capace di progettare processi di inclusione e non esclusione».

[pubblicita]Durante gli interventi sono state ricordate le criticità presenti sul territorio a partire dalla Tosi, il fallimento della Pensotti, senza dimenticare la crisi del MercatoneUno e della Grancasa. È stato, inoltre, ricordato il progetto condiviso con l'amministrazione: il protocollo per l'utilizzo del welfare aziendale per l'acquisto dei servizi educativi comunali

«Dopo 10 anni di crisi torniamo in piazza a parlare di lavoro e Stato sociale – afferma Torre -. In un periodo dove è in continuo aumento la violenza anche nel linguaggio, noi ci battiamo per rimettere al centro l'occupazione, il welfare, i diritti e l'inclusione. Questo è un Primo maggio che segnerà importanti cambiamenti». 

Tra i diversi argomenti trattati, Oliva è tornato sui rigurgiti fascisti: «Non vanno trascurate le crescenti presenze di queste realtà. Non basta il 25 aprile, ci vuole un campagna di educazione e sensibilizzazione a partire dalle scuole». 

Dello stesso parere Dell'Acqua, che ha precisato: «In questo periodo il nazifascismo è divenuto patrimonio di movimenti politici collocati anche in spazi governativi in tutta Europa. Noi ci discostiamo e continuiamo la nostra battaglia per promuovere l'integrazione, difendere i lavoratori e garantire la sicurezza sui posti di lavoro». 

Immagini a cura di Luigi Frigo

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 01 Maggio 2019
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Corteo Primo Maggio a Legnano, di Luigi Frigo 4 di 33

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore